Bus contro un palazzo a Mestre: il conducente potrebbe aver avuto un malore, tredici persone ferite

Un incidente stradale a Mestre ha causato ferite a tredici persone, incluso l’autista del bus, nella serata di sabato 14 ottobre alle 21.03 in via Carducci. L’incidente ha coinvolto un bus elettrico operato da La Linea Spa, che fornisce servizi di trasporto pubblico per Actv. La dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara e sono in corso delle indagini. Secondo alcune ipotesi e testimonianze, il conducente avrebbe accusato un malore mentre era alla guida del mezzo. Altre fonti suggeriscono che il veicolo potrebbe aver avuto problemi di sterzo, impedendo al guidatore di effettuare correttamente una curva.



Dunque il bus sarebbe finito contro i portici di un edificio, senza provocare feriti, al contrario di quanto accaduto lo scorso 3 ottobre quando un autobus della stessa compagnia precipitò da un cavalcavia a Marghera, causando la morte di 21 persone e ferendone altre 15.

Incidente di un bus elettrico a Mestre: il mezzo appartiene alla stessa compagnia del tragico incidente del 3 ottobre scorso

L’incidente di Mestre ha nuovamente sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei mezzi operati da questa compagnia. Soprattutto perché si tratta del secondo caso, verificatosi solo dieci giorni dopo la tragica caduta dal cavalcavia, un fatto che ha catalizzato l’attenzione di tutti i media. La notizia dell’incidente di ieri sera, si è diffusa piuttosto velocemente sui social, dove prevale lo sdegno e la preoccupazione.



Le strade del centro cittadino di Mestre sono state nuovamente attraversate dalle sirene delle ambulanze e dei veicoli di soccorso, portando il ricordo di quella notte tragica ancora ben presente nella mente dei residenti. I feriti, di cui nessuno grave, sono stati trasportati negli ospedali di Mestre, Mirano e Dolo, le stesse strutture in cui erano stati ricoverati, i feriti dello schianto del cavalcavia.

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