Un terribile incidente mortale è avvenuto nella tarda serata di ieri in Sardegna, dopo che due auto si sono scontrate frontalmente. Come riferisce Olbia.it, l’episodio è accaduto di preciso in quel di Villamar attorno alle ore 22:30 di ieri, domenica 11 ottobre, sulla strada statale 197. Una Nissan e una Bmw, in base alla ricostruzione effettuata, stavano percorrendo la stessa strada ma in sensi di marcia opposti, quando sono venute a contatto. Un impatto violentissimo che ha provocato la morte di entrambi gli automobilisti, due ragazzi di 34 e 37 anni. Sembra che uno dei due stesse andando in ospedale a San Gavino a trovare la moglie che stava partorendo, e non è da escludere che il guidatore stesse andando un po’ veloce per la foga, ipotesi comunque al momento non fondata. Stando a quanto riferisce l’Unione Sarda, sul luogo segnalato si sarebbero recati sul posto gli uomini del 118, nonché i vigili del fuoco e i carabinieri di Villanovafranca, ma per i due ragazzi non vi è stato purtroppo più nulla da fare.
INCIDENTE MORTALE AL RALLY VALLE DEL SOSIO
Altro incidente mortale in Sicilia, nell’agrigentino, in occasione del Rally Valle del Sosio 2020. Durante la prova conclusiva denominata Caltabellotta, un’auto è uscita di strada e dopo l’impatto con un albero ha perso la vita il copilota dello stesso mezzo. A seguito dell’incidente della Renault Clio Williams numero 32, la direzione di gara ha immediatamente interrotto il rally: “La manifestazione – le parole di Francesco Di Giorgio sindaco del comune di Chiusa Sclafani, l’ente organizzatore dell’evento motoristico – si stava svolgendo regolarmente secondo programma, quando, alle 9:45, sono stato contattato dal direttore di gara che mi ha comunicato che sulla seconda speciale in programma, denominata Caltabellotta, era accaduto un incidente grave, con conseguenze mortali per il copilota mi sono immediatamente recato sul posto dell’incidente dove sono arrivato dopo circa dieci minuti. Di comune accordo con la direzione gara, in segno di lutto abbiamo deciso di interrompere la manifestazione”. La vittima si chiamava Totò Coniglio, era originaria di Palermo, e aveva 54 anni.