Due gravi incidenti stradali si sono verificati nella giornata di ieri in quel di Milano, causando tre vittime. Partiamo dal primo scontro, quello che si è verificato nel noto quartiere Chinatown del capoluogo lombardo, e che ha causato due morti. A perdere la vita sono stati due coniugi cinesi, lei 58 anni, lui 66 a seguito di un terribile impatto fra il SUV su cui viaggiavano e due negozi. Il conducente ha perso il controllo del suo Porsche Cayenne, finendo per sfondare due vetrine e provocando il caos e il panico fra i locali e coloro che hanno assistito alla scena.



Il primo dei due incidenti mortali avvenuti a Milano ieri si è verificato fra via Paolo Sarpi e via Aleardi e non è ben chiaro cosa sia accaduto: si sa solamente che il conducente ha perso il controllo del proprio sport utility vehicle, anche se il motivo non è chiaro. Forse un malore, o magari una distrazione o l’alta velocità, fatto sta che la corsa impazzita del mezzo si è conclusa contro un pilastro di acciaio e le condizioni fisiche dei due occupanti sono apparse fin da subito gravissime.



INCIDENTI MILANO, SUV SFONDA VETRINA: COSA E’ SUCCESSO?

Una volta che gli uomini del 118 si sono recati sul luogo segnalato, hanno rinvenuto i due coniugi cinesi in condizioni disperate, ed estratti dalle lamiere con l’aiuto dei vigili del fuoco sono stati in seguito trasferiti presso gli ospedali della zona, leggasi il Policlinico e il Niguarda.

Per entrambi però non vi è stato nulla da fare visto che, poco dopo l’arrivo in nosocomio, ne è stata decretata la morte. Per cercare di ricostruire nel dettaglio la vicenda le forze dell’ordine, che hanno aperto una indagine, visioneranno i filmati delle telecamere di sicurezza presenti in zona, e al momento l’ipotesi più accreditata è un malore del guidatore. E’ emerso inoltre che prima di scontrarsi con due vetrine l’uomo al volante abbia urtato una serie di auto in sosta, colpendo anche una persona che stava camminando sul marciapiede, ma senza provocargli alcuna ferita.



INCIDENTI MILANO, FURGONE TRAVOLGE 4 PERSONE IN VIA BOCCACCIO

In apertura di articolo abbiamo scritto di due incidenti gravi a Milano e il secondo ha avuto una dinamica molto simile a quello avvenuto a Chainatown. In questo secondo caso un furgone ha ucciso un ragazzo di 30 anni dopo averlo investito in via Boccaccio, non troppo distante dalla Centrale, la principale stazione dei treni di Milano.

Quattro le persone in totale travolte da un furgone bianco, ma il ragazzo di cui sopra è stato il più sfortunato: subito si era capito che fosse in fin di vita, anche perchè gli uomini del 118 lo hanno trovato già esanime, in arresto cardiocircolatorio. S è tentato il disperato trasporto al pronto soccorso del Niguarda, ma il giovane non ce l’ha fatta Arrestato ai domiciliari il guidatore del mezzo, un 55enne che è stato rivenuto positivo all’alcol test effettuato subito dopo, e che è uscito illeso dall’incidente. Le altre tre persone coinvolte nello scontro sono rimaste infine ferite in maniera non grave.