Vediamo insieme anche oggi, sabato 15 ottobre 2022, quali sono stati gli incidenti più gravi verificatisi nelle ultime ore, gli scontri che hanno provocato purtroppo delle vittime. Fra quelli più significativi vi è senza dubbio quello che è avvenuto a Gragnano, cittadina della provincia di Napoli, dove a morire è stato un ragazzino di soli 16 anni. Nel pomeriggio di ieri, lungo la Statale per Agerola, il giovane era a bordo di uno scooter ed ha perso la vita dopo essersi scontrato frontalmente e in modo molto violento con un’auto che sopraggiungeva dal senso opposto di marcia, all’altezza di Sigliano.
La vittima, come riferito da Tag24, si chiamava Catello Longobardi, originario di Castellammare di Stabia, e dopo l’impatto è stato sbalzato a terra, colpendo violentemente la testa. Una volta che i soccorsi sono giunti sul luogo dell’incidente, che ricordiamo, è avvenuto non oggi ma nel pomeriggio di ieri, hanno trovato il 16enne in condizioni disperate: trasportato in codice rosso presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare, il giovane è deceduto poco dopo l’arrivo presso la struttura nosocomica nonostante ogni tentativo possibile da parte dei medici di salvargli la vita.
INCIDENTI OGGI: UN 23ENNE MORTO A PERUGIA SBALZATO FUORI DALL’AUTO
Fra gli incidenti più gravi che dobbiamo segnalarvi oggi anche quello che ha visto un’altra giovane vita spezzata, un ragazzo di soli 23 anni di Perugia.
L’incidente in questo caso si è verificato lungo la strada Pievaiola, quella che dal capoluogo umbro porta a Città della Pieve, in località Strozzacapponi. Secondo quanto riportato da La Nazione, sembra che il 23enne fosse a bordo di un’auto, un’Alfa Romeo 147, guidata da un amico, quando questi ha perso il controllo del mezzo, finendo fuori strada e terminando la sua corsa impazzita contro il guardrail. Per il ragazzo non vi è stato nulla da fare, morto sul colpo dopo essere stato sbalzato fuori dall’abitacolo dai sedili posteriori. Ferito il conducente e altri due giovani che erano a bordo dell’auto, tutti e tre trasportati presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia.