Nella mattinata, poco dopo le ore nove, sull’autostrada A1 Milano-Napoli si è registrato un potenzialmente tragico indicente che ha coinvolto un tir e tre macchine, causando lunghe code (si parla di almeno 5 km) e disagi alla viabilità. Ancora ignote le cause dell’impatto, ma dalle prime rilevazioni è chiaro che il mezzo pesante per ragioni da chiarire sia uscito di strada, impattando violentemente contro il guardrail. Il tir si è ribaltato e altre tre auto sono state coinvolte collateralmente nell’indicente.
Non risulta che ci siano feriti o morti, ma le operazioni della polizia sono ancora in corso. Nel frattempo, il tratto tra Chiusi e Valdichiana in direzione Firenze è stato chiuso, con il suggerimento di uscire il prima possibile dall’autostrada A1 per evitare le lunga coda dell’incidente, rientrando poi all’altezza di Valdichiana. (Agg di LD)
20enne in contromano sulla Brindisi-Bari: un ferito grave
Chiuso il fine settimana è arrivato nuovamente il momento di fare il bilancio delle vittime e dei feriti che si sono registrati negli ultimi giorni sulle strade della nostra penisola, con diversi incidenti che hanno interessato (in un paio di casi) anche dei minorenni, alla guida di mezzi leggerissimi come i monopattini o tra i passeggeri di veicoli guidati dai loro genitori. Partendo, però, dagli aggiornamenti che fortunatamente non hanno causato vittime poniamo subito i riflettori sull’incidente accaduto a Breganze, in provincia di Vicenza, nella primissima mattinata di domenica 14. I quotidiani locali, infatti, segnalano che un’auto poco dopo le tre e mezza si è schiantata contro due pali del telefono che sono stati abbattuti schiantandosi sulla carreggiata: illeso l’autista, mentre i disagi per le comunicazioni si sono risolti in un paio d’ore.
Spostandoci, poi, da Vicenza alla statale 379 che collega Brindisi a Bari, all’altezza dello svincolo per Pantanagianni, marina di Carovigno, nella tarda serata di sabato 13, un 20enne alla guida di una Grande Punto ha imboccato la carreggiata dal lato sbagliato, procedendo per diverse centinaia di metri in contromano. Corsa, però, che si è conclusa piuttosto rapidamente, causando due differenti incidenti: il primo un frontale con una Lancia Ypsilon, che ha coinvolto direttamente l’auto del 20enne; il secondo collateralmente causato dalla Lancia che ha preso di striscio una terza auto con roulotte. Un bilancio che poteva essere tragico ma che fortunatamente non ha causato vittime, mentre il conducente della Lancia verserebbe nelle condizioni più gravi (ma non è in pericolo di vita). Il 20enne non era positivo né all’alcool, né alla droga.
Gli incidenti mortali del fine settimana: tre vittime tra Macerata e Sassari
Più grave, invece, quanto accaduto nella prima serata di domenica 14 in via degli Artiglieri, a Giavera del Montello (provincia di Treviso), dove il conducente 17enne di un monopattino attorno alle ore 19:30 è stato sbalzato via dal suo mezzo dopo la collisione con un’auto che procedeva nella stessa direzione di marcia. Ancora ignote le responsabilità dell’incidente, mentre il 17enne ha sbattuto forte la testa sull’asfalto ed è stato trasportato d’urgenza al Ca’ Foncello di Treviso dove è stato ricoverato in condizioni che sembrano essere gravissime.
Nel bilancio si segnala, poi, anche un grave incidente avvenuto alle porte di Treia, piccola cittadina poco distante da Macerata, dove un 70enne alla guida della sua moto è finito tragicamente contro un’auto che procedeva nel senso di marcia opposto. Morto sul colpo il 70enne (identificato come Domenico Ticà, segretario del sindacato pensionati Spi Cgil) che dopo l’impatto ha sbattuto contro una seconda auto, mentre la donna alla guida e la sua passeggera sono in condizioni gravi. Tra gli incidenti del weekend, infine, segnaliamo anche un altro tragico impatto sulla strada tra Alghero e Bosa (altezza Sassari), con due centauri che si sono scontrati frontalmente: il bilancio parla di due morti (appunto, i centauri) e di una bambina rimasta gravemente ferita che viaggiava con il padre su una delle due moto.