Facciamo il punto anche oggi, sabato 22 aprile 2023, su quali sono stati gli incidenti più gravi avvenuti in Italia. Cominciamo da quello che si è verificato all’alba di oggi in provincia di Genova, fra Pieve Ligure e Sori, dove ha perso la vita un 25enne: era a bordo del suo scooter e sembra che il centauro abbia fatto tutto da solo. Nella giornata di ieri, invece, caos lungo l’autostrada A14 fra le uscite di Bologna San Lazzaro e Imola. Al km 40, in zona Castel San Pietro, si è verificato un maxi tamponamento che ha interessato ben quattro e auto e un tir.



Come prevedibile il traffico è rimasto bloccato e si sono create code fino a 7 chilometri, comprese i classici incolonnamenti dei curiosi sulla direzione opposta. Autostrade per l’Italia, durante il tamponamento, ha pubblicato sui propri social un avviso spiegando: “Si consiglia di uscire a Bologna San Lazzaro, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare ad Imola. Sul posto sono presenti il personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale e tutti i mezzi di soccorso”. Dopo diverse ore la situazione è tornata fortunatamente alla normalità anche se per gli automobilisti che hanno percorso ieri l’A14 sono state ore di passione. In ogni caso non si sono verificati feriti gravi.



INCIDENTI OGGI, DON BRIGATI MORTO A PARMA

Fra gli incidenti più gravi di oggi anche quello accaduto in quel di Norveglia, in provincia di Parma, dove ha perso la vita un signore anziano di 85 anni. La vittima era Don Luigi Brigati, parroco della località locale, frazione di Bardi, che è deceduto nella giornata di ieri in quel dell’ospedale Maggiore parmense a seguito delle gravissime ferite riportate in un incidente stradale.

L’uomo di Chiesa era a bordo della sua auito quando è uscito di strada, scontrandosi violentemente con una pianta. Soccorso in condizioni disperate, ma ancora in vita, è in seguito deceduto nel nosocomio dopo essere stato trasportato con l’elisoccorso. Don Luigi Brigati, come riferito dai media locali, era stato il parroco di Noveglia fin dal 1969, e in occasione del cinquantenario, nel 2019, gli avevano dedicato un libro in cui si raccoglieva il suo mezzo secolo di sacerdozio. L’intera comunità della zona è in lutto.