Ecco quali sono stati gli incidenti più gravi che si sono verificati oggi e nelle ultime ore, scontri che hanno causato delle vittime o dei feriti molto gravi. Partiamo da quanto accaduto a Pisa nella giornata di ieri, dove un ragazzo di 32 anni ha perso la vita a seguito di un devastante frontale. La vittima, Eugenio Tursi, ha impattato violentemente con un’altra auto in viale D’Annunzio, all’altezza della curva delle Tre Buche, e stando alla ricostruzione non è da escludere che la pioggia possa aver inciso sull’esito funesto della vicenda.
Il 32enne avrebbe invaso la corsia opposta centrando in pieno la vettura che sopraggiungeva in quegli istanti nel senso di marcia contrario, una Ford Kuga di un 41enne. Per Tursi non vi è stato nulla da fare, morto sul colpo a seguito delle gravi ferite riportate. «La morte di un ragazzo di 32 anni – il commento del sindaco di Pisa Michele Conti – è una notizia straziante. Ancora una giovane vita spezzata su una strada della nostra città, ancora un dolore che colpisce la famiglia, gli amici e tutta Pisa. Questo è il momento del silenzio e del raccoglimento: ci stringiamo alla famiglia Tursi con la vicinanza più sentita e il profondo cordoglio di un’intera comunità».
INCIDENTI OGGI, 26ENNE MORTO IN SICILIA DOPO RIBALTAMENTO
Fra gli incidenti più gravi che vi riportiamo oggi anche quello avvenuto in Sicilia, nella zona industriale fra Agrigento-Favara ed Aragona, dove ha perso la vita un giovane di 26 anni. Lo scontro lungo viale Mediterrano: Raimondo Giglia era a bordo della sua auto, una Fiat Panda, ribaltatasi per delle cause ancora ignote. Ad accorgersi della presenza del 26enne, che avrebbe fatto tutto da solo, un passante che avrebbe poi allertato il 118: quando arrivato sul luogo segnalato il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
“La nostra comunità – le parole del sindaco Giuseppe Pendolino – si sveglia con la terribile notizia della morte di una giovane vita aragonese. Questa notte un terribile incidente, avvenuto in Zona Asi, ha causato la morte di Raimondo Giglia, un ragazzo di Aragona di soli 26 anni. Mi stringo al dolore della famiglia di Raimondo e invito, in questo momento di straziante dolore per la cittadina di Aragona, tutti i ragazzi e non solo a riflettere sull’importanza di osservare sempre la massima prudenza e attenzione sulle strade quando sono alla guida”.