Andiamo a vedere anche oggi, venerdì 23 settembre 2022, quali sono stati gli incidenti più gravi che si sono verificati sulle strade italiane, e cominciamo con quanto accaduto nelle scorse ore in quel di Arconate, comune della provincia di Milano. Nel pomeriggio di ieri, in via Legnano, un uomo a bordo di uno scooter si è scontrato con un’auto, un impatto violentissimo che ha lasciato il 58enne motociclista a terra esanime. L’uomo è stato infatti soccorso in condizioni disperate ma ancora in vita, e in seguito trasportato presso l’ospedale in elisoccorso vista la gravità della situazione.
In base ad una prima ricostruzione, come riferisce l’edizione online del quotidiano IlGiorno, pare che a sbagliare sia stata l’auto, che avrebbe tagliato la strada allo scooterista, anche se non è da escludere che la scarsa visibilità dovuta al sole basso abbia inciso e non poco sulla dinamica. Il motociclista stava andando verso Arconate mentre l’automobile procedeva in direzione di Busto Garolfo, e all’altezza dell’area industriale locale si è verificato il forte impatto.
INCIDENTI DI OGGI, LA MORTE DI ANDREA A PISTOIA
Fra gli incidenti che vogliamo segnalarvi oggi anche quello avvenuto ieri a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia, attorno alle ore 18:00 di sera. Un uomo di 49 anni è morto dopo uno scontro con un’auto. Anche in questo caso la vittima si trovava a bordo di uno scooter, ma per lui non vi è stato nulla da fare. Inizialmente il 49enne erano stato soccorso in condizioni gravi ma comunque cosciente, e lo stesso rispondeva alle domande dei soccorritori mentre veniva appunto soccorso.
Ma in seguito la situazione deve essere degenerata, e alla fine il 49enne, conducente di un bus del trasporto locale, non ce l’ha fatta, lasciando la moglie e la figlia. Curioso il destino del signor Andrea, il nome della vittima, che il 24 agosto del 1994, quando lavorava come guardia giurata, rimase infilzato con un’asta di ferro durante un intervento sul lavoro. L’uomo rischiò la vita ma i medici dell’ospedale Careggi di Firenze gli salvarono “la pelle”: questa volta nulla hanno potuto fare i camici bianchi.