Scopriamo insieme anche oggi, mercoledì 19 luglio 2023, quali siano stati gli incidenti più gravi verificatisi sulle strade italiane nelle ultime ore. Purtroppo si registra una nuova vittima giovanissima, una bimba di 6 anni morta a Potenza, travolta mentre si trovava su un monopattino. La piccola era di origini ucraina e stava giocando in strada nel rione Lucania quando è stata investita: per lei non vi è stato nulla da fare. Altro incidente in Puglia, di preciso fra i comuni di Lesina e San Severo, dove una persona è morta e un’altra è invece rimasta ferita. L’episodio è avvenuto di preciso al km 632 della strada statale numero 16, dove, per cause ancora in corso d’accertamento, un’auto è finita fuori strada, per poi ribaltarsi.
Nel giro di pochi minuti si sono recati gli uomini dei soccorso, a cominciare dalle ambulanze del 118 di Apricena e Lesina, e dall’elicottero. Purtroppo, quando il personale sanitario ha preso in carico l’automobilista più grave, per lo stesso non vi era ormai più nulla da fare. Solo ferito il passeggero, che è stato trasportato in ospedale e non è in grave condizioni. L’episodio ha provocato pesanti ripercussioni sul traffico locale, con la strada statale 16 Adriatica che è stata ristretta per permettere il migliori ripristino; sul luogo dell’incidente il personale Anas e le forze dell’ordine.
INCIDENTI OGGI, 46ENNE SCHIACCIATO DAL SUO CAMION
Fra gli incidenti più gravi di oggi anche quello che è avvenuto in quel di Pievepelago, in provincia di Modena, nella regione Emilia Romagna. In questo caso a perdere la vita è stato un uomo di 46 anni, investito dal suo stesso camion.
La vittima, secondo quanto riferito dalla stampa, a cominciare dal Resto del Carlino, era sceso dal camion per controllare il rimorchio, ma evidentemente qualcosa è andato storto e alla fine il camion ha schiacciato l’autista. L’episodio è avvenuto nella mattinata di ieri in via Isola Lunga. Purtroppo a nulla è valso l’intervento dei medici: il 46enne è deceduto sul colpo a causa delle gravissime lesioni da schiacciamento. L’uomo era originario di Sassuolo, e al momento dell’investimento si trovava nel piazzale di un’azienda per agganciare motrice a rimorchio.