INCIDENTI STRADALI OGGI, DRAMMA A BOLZANO: GRAVE SOCCORRITORE CROCE BIANCA SULLA A22
È grave il soccorritore dell’ambulanza rimasto investito in uno degli incidenti stradali oggi sulle autostrade italiane, in particolare sull’A22 del Brennero: nel tratto fra Bolzano Nord e Chiusa in carreggiata nord, un volontario della Croce Bianca è stato investito durante un intervento di soccorso sulla corsia di emergenza dopo un ulteriore incidente stradale.
Il ferito è stato subito soccorso dai colleghi che si trovavano sul posto con lui, per poi essere trasportato all’ospedale di Bolzano dall’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites, come riporta “Il Dolomiti”. Code di diversi chilometri per ore questa mattina dopo i due incidenti, con traffico bloccato a causa delle operazioni di soccorso. Il soccorritore volontario è ora grave in prognosi riservata.
7 MORTI IN INCIDENTI NEL WEEKEND: L’ANALISI DELLA POLSTRADA
Sono invece 7 le vittime degli incidenti stradali tra oggi e sabato in un ennesimo weekend di sangue sulle strade del nostro Paese: vicino a Brindisi un uomo di 61 anni è morto stamattina dopo uno schianto sulla strada statale 172 a Fasano. Come riportano le prime informazioni delle autorità all’ANSA, «L’uomo era sulla sua moto quando, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto impattando violentemente contro l’asfalto»; vano purtroppo ogni tentativo di rianimare il motociclista da parte dei sanitari.
Aumentano esponenzialmente gli incidenti stradali e solo in questo fine settimana, ci sono state 7 vittime, quasi tutte giovanissime tra i 18 e i 24 anni: lo spiega Filiberto Mastrapasqua, direttore del servizio di Polizia Stradale, in occasione della presentazione del nuovo spot di ANAS e Governo sulla sicurezza stradale. «L’incidentalità stradale è la prima causa di morte per le giovani generazioni», spiega ancora il responsabile della Polstrada, «Si tratta di dati non consolidati – spiega Mastrapasqua – ma da gennaio a maggio per quanto riguarda i ragazzi tra i 18 e i 24 anni abbiamo la distrazione tra cui l’uso del cellulare e il sonno come causa al 31%, mentre la velocità è al 28%. Ci sono altre tipologie di infrazioni come la distanza di sicurezza che si attesta al 12% e le norme di comportamento al 5%. Il 6% sono l’alterazione psicofisica e anche questa è assimilabile alla distrazione».