Anche questo sabato 3 febbraio il bollettino degli incidenti ci restituisce una tragica fotografia con feriti e morti in tutta Italia. Ancora troppi, infatti, gli scontri: come sempre, nel weekend il report si macchia ancora più di sangue, con tante giovani vite spezzate. Nella notte tra venerdì e sabato un’auto si è schiantata sul lungolario Piave e due giovani di 21 e 22 anni sono morti. L’incidente è avvenuto intorno alle ore 2.30, poco dopo lo svincolo di uscita dalla Statale 36, direzione sud, nei pressi della località Caviate, come spiega Lecco Today. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente. Il veicolo sul quale viaggiavano i due giovani, forse ad alta velocità, si sarebbe ribaltato più volte finendo fuori strada.
Violento l’impatto: per i due ragazzi, residenti in Valsassina, non c’è stato scampo. Una terza persona di 22 anni coinvolta nell’incidente è stata trasferita in codice rosso all’ospedale Manzoni di Lecco in condizioni gravissime. Sul luogo è arrivato anche un elicottero decollato da Como, ma per i giovani non c’è stato purtroppo più nulla da fare. I due, infatti, sono morti sul colpo, mentre si spera ancora per la vita della terza. Secondo quanto spiegato dagli inquirenti giunti sul posto, l’auto era di piccola cilindrata.
Incidenti oggi: morti un camionista e un motociclista
Tra gli incidenti di oggi dobbiamo menzionare anche Mercato Saraceno, in provincia di Forlì Cesena, dove un autocarro è precipitato da un viadotto sulla E45. Sul luogo dell’incidente sono intervenute tre squadre e il nucleo Saf dei Vigili del fuoco. Niente da fare, purtroppo, per il conducente del mezzo pesante che è morto. I soccorritori hanno messo in atto le operazioni di ricerca per escludere la presenza di altre persone coinvolte.
Nella giornata di ieri, poco dopo le 14.00, nel territorio afferente a Marino, ai Castelli Romani, un centauro è morto mentre percorreva la via Appia in direzione di Roma. La vittima è Fabrizio Pellegrini, un uomo di cinquant’anni residente ad Albano Laziale. Il 50enne era a bordo della sua moto Kawasaki quando per cause ancora da chiarire è andato sbattere contro un furgone che lo precedeva nello stesso senso di marcia. L’uomo è morto sul colpo: il 118 giunto sul posto, all’incrocio con via Santa Caterina, ha potuto solamente constatare il decesso. Fabrizio lascia tre figli.