Il bilancio degli incidenti di oggi in Italia ha come protagonista il maxi tamponamento avvenuto questa mattina sulla A1 Milano-Napoli, che ha portato alla chiusura del tratto tra Piacenza e Parma. I veicoli coinvolti, come riportato dal Corriere della Sera, sono stati in totale una trentina tra auto, furgoni e camion. Le cause dell’impatto sono ancora da chiarire, ma è possibile che la visuale dei conducenti sia stata oscurata dalla nebbia, molto fitta proprio in quell’area. La situazione meteorologica è poi migliorata con il passare delle ore.
Sul posto si sono recate diverse squadre dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente sulla A1. È scattata immediatamente la procedura di emergenza, ma le operazioni sono tuttora in corso. Sono stati allertati anche i soccorsi, con numerose ambulanze che sono arrivate nella zona per curare i feriti. Questi ultimi sarebbero almeno una quindicina, di cui tre in maniera grave. I sanitari sono stati costretti a recarsi a piedi sull’autostrada, scavalcando il guardrail, proprio a causa dell’intasamento. I chilometri di coda infatti sono ben 7.
INCIDENTI OGGI: AUTO PRECIPITA NEL FIUME, UN MORTO IN FRIULI
Il maxi tamponamento avvenuto questa mattina sulla A1 Milano-Napoli non è l’unico degli incidenti gravi avvenuti oggi in Italia. A Gemona del Friuli infatti nella notte un ventenne è morto dopo che la sua auto è finita dentro ad un fiume mentre percorreva la strada che costeggia il canale Ledra. È ancora da chiarire il motivo per cui il giovane conducente abbia perso il controllo della vettura. La ricostruzione della dinamica è al vaglio dei Carabinieri. Non sembrerebbero comunque coinvolti altri mezzi. A bordo del veicolo c’erano altre due persone, che sono rimaste ferite.
Sul posto si sono prontamente recati i sanitari del 118, che però non hanno potuto fare nulla per salvare la vita del ventenne. L’auto è stata recuperata nel canale dai Vigili del Fuoco, che hanno lavorato per tutta la notte. Le generalità della vittima non sono state rese note.