Il bollettino incidenti di oggi, mercoledì 14 settembre 2022, ci porta al Sud Italia, precisamente sulla strada statale 106, alle porte dell’abitato di Crotone. Qui, infatti, è andato un drammatico scontro che ha coinvolto tre autovetture, nel quale sono rimaste ferite tre persone (che non sarebbero in pericolo di vita, stando a quanto riportato dalle principali agenzie di stampa) e ha purtroppo perso la vita un uomo di 32 anni, D.L., il quale sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo. Ancora al vaglio degli inquirenti la dinamica del sinistro, avvenuto su un rettilineo posto all’ingresso meridionale della città pitagorica.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Crotone, che hanno contribuito a estrarre dalle lamiere della Bmw incidentata una donna. La statale 106 è stata chiusa al traffico in entrambi le direzioni e sulla ricostruzione di uno dei principali incidenti di oggi stanno conducendo un’attività di indagine serrata i carabinieri.
INCIDENTI OGGI, FERRARA: TIR CONTRO TIR
Su “Il Resto del Carlino”, invece, viene riportata la notizia dello schianto fra due tir in zona Celletta, a Ferrara. Fortunatamente, in questo sinistro non si sono registrati feriti, ma “solo” danni ai due giganti della strada. Stando a quanto ricostruito, il sinistro sarebbe avvenuto proprio sotto l’occhio elettronico della postazione velox. In particolare, il quotidiano ha riferito che “uno dei due mezzi pesanti viaggiava in direzione Ravenna, ma nella manovra di svolta a sinistra, per immettersi appunto sulla via Matteotti, e raggiungere a quanto pare la poco distante zona industriale sud, è stato centrato sulla fiancata dalla cabina di un altro grosso camion che transitava in senso contrario di marcia, andando a occupare il centro dell’incrocio”.
La dinamica di uno dei più violenti incidenti di oggi è ancora al vaglio della polizia municipale, giunta sul posto per i rilievi del caso e per normare il traffico dopo lo schianto fra i due tir. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Portomaggiore per provvedere alla tempestiva messa in sicurezza dei due veicoli e, inoltre, per ripulire l’asfalto da una vistosa perdita di carburante, che rischiava di rendere pericolosa la circolazione.