Non si placano gli incidenti stradali in Italia, nonostante i numerosi divieti a seguito dell’emergenza coronavirus. Uno dei più gravi ci giunge dalla provincia di Trieste, precisamente lungo la Ra 13, all’altezza di Sgonico. A perdere la vita il conducente di un mezzo pesante, che avrebbe fatto tutto da solo: l’uomo alla guida, attorno alle ore 22:00 di ieri sera, avrebbe perso il controllo del proprio mezzo, finendo ribaltato fuori strada. Non è ben chiaro cosa sia accaduto ma non è da escludere che il camionista abbia avuto un malore alla guida, o magari un colpo di sonno. Altro tragico incidente avvenuto nella mattinata di ieri, attorno alle ore 10:00, sulla strada Provinciale 510 in quel di Provaglio d’Iseo, in provincia di Brescia.
INCIDENTI STRADALI: 68ENNE INVESTITO A SEREGNO DA UN TRENO
A morire, in questo caso, un 38enne originario di Mantova, residente in quel di Redondesco, tale Davide Tomasi. In questo caso si è verificato uno schianto frontale con un mezzo pesante, e il guidatore dell’auto ha avuto la peggio. Le forze dell’ordine stanno ancora ricostruendo con esattezza quanto accaduto, e per il momento non è ben chiaro cosa sia accaduto. Si sa solo che il ragazzo a bordo della Ford Focus è morto praticamente sul colpo: sono stati infatti inutili i soccorsi, al loro arrivo era già morto. Infine da segnalare un incidente mortale avvenuto questa mattina in quel di Seregno. In questo caso non si è trattato di un vero e proprio incidente stradale bensì di un investimento: un 68enne, all’altezza del passaggio a livello fra via Bottego e via Sabatelli, è stato travolto da un treno mentre le sbarre erano abbassate. Secondo la ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, la vittima stava attraversando con il proprio cane, ed evidentemente non ha sentito il convoglio che era diretto a Como. L’impatto con il treno non ha lasciato scampo al signore anziano morto sul colpo.