E’ in corso in questi minuti l’incontro annunciato fra il presidente russo, Vladimir Putin e il leader della Nord Corea, Kim Jong-un. Nel 567esimo giorno della guerra in Ucraina i due politici si sono incontrati presso il cosmodromo di Vostochny, dopo che ieri il nordcoreano è giunto a Vladivostok tramite treno blindato, a seguito di un viaggio di due giorni. Il colloquio, come fatto sapere dal leader russo, è su “tutti i temi”, compresa la cooperazione in campo militare. Kim Jong-un, prima del vis a vis, aveva invece spiegato che il suo viaggio in Russia sarebbe stata la “chiara manifestazione” del fatto che Pyongyang dà priorità alle relazioni strategiche con Mosca, così come riporta TgCom24.it.



L’agenzia Ria Novosti ha fatto sapere che a seguito dell’incontro la Russia aiuterà la Corea del Nord a sviluppare il suo programma per la messa in orbita dei satelliti, così come spiegato dal presidente Putin, alludendo così alla fornitura di tecnologia russa. I due, dopo il faccia a faccia pubblico presso il centro spaziale Vostochny, si sono spostati in un luogo privato per dei colloqui lontani dalle telecamere e da occhi indiscreti.



INCONTRO PUTIN KIM JONG-UN IN CORSO: L’AMMONIMENTO DEGLI USA

Negli scorsi giorni gli Stati Uniti hanno avvertito la Russia e la Corea del Nord circa l’incontro di oggi, invitando Pyongyang ad evitare di fornire armi a Mosca, ma alla luce delle prime indiscrezioni sui colloqui, sembra che tale ammonimento sia stato in qualche modo ignorato.

L’incontro fra Putin e Kim Jong-un avviene tra l’altro in un giorno in cui la Corea del Nord ha eseguito il test di lancio di due missili balistici verso il mare dell’Est, noto anche come mare del Giappone, così come riferito dalle forze armate della Corea del Sud. I capi di stato maggiore congiunti hanno annunciato il lancio ma senza fornire dettagli: l’ultima volta che la Nord Corea aveva lanciato due missili balistici era stato due settimane fa, lo scorso 30 agosto.