In merito a Indiana Jones e il tempio maledetto, Walter Veltroni su 1994 ha specificato: “Avete presente James Bond? Questo film comincia proprio come uno dei film del mitico Sean Connery. Una sarabanda di avvenimenti da togliere il fiato che si avvia in un ristorante”. Si tratta del secondo capitolo di una fortunatissima saga con protagonista Harrison Ford. Ci si diverte e sorride con un personaggio sempre pronto a raggiungere risultati impensabili e a dare una svolta alla serata di chi si appropinqua a seguire il film in televisione. Adatto anche ai bambini. Indiana Jones e il tempio maledetto va in onda su Rete 4 a partire dalle 21.30, oggi, 2 novembre, clicca qui per seguirlo in diretta streaming. (agg. di Matteo Fantozzi)
Indiana Jones e il tempio maledetto, su Rete 4 il film con Harrison Ford
Indiana Jones e il tempio maledetto
va in onda su Rete 4 oggi, 2 novembre 2019, a partire dalle ore 21:30. Si tratta di una storia pellicola realizzata nel 1984 degli Stati Uniti d’America da diverse case cinematografiche con la regia curata da uno straordinario Steven Spielberg, con soggetto di George Lucas mentre la sceneggiatura è stata rivista e adattata da Willard Huyck e Gloria Katz. Il montaggio è stato realizzato da Michael Kahn e George Lucas, le musiche della colonna sonora sono state composte da John Williams e i costumi di scena sono stati disegnati e realizzati da Anthony Powell. Nel cast troviamo tantissimi straordinari attori ed in particolar modo Harrison Ford, Kate Capshaw, Jonathan Ke Quan, Amrish Puri, Roshan Seth e Philip Stone.
Indiana Jones e il tempio maledetto, la trama del film
Diamo uno sguardo alla trama di Indiana Jones e il tempio maledetto. Siamo a metà degli anni trenta nella città di Shanghai ed in particolar modo in un famoso night club nel quale il professor Indiana Jones che oltre ad essere un avventuriero è anche un esimio archeologo, sta portando avanti una difficile trattativa con un boss locale per farsi restituire un importante pezzo storico e culturale che vorrebbe riportare al suo naturale museo. Proprio quando le trattative sembrano procedere nel verso giusto Indiana Jones si rende conto di essere stato avvelenato e per salvarsi la vita decide di prendere in ostaggio la cantante del Night Club che peraltro è la donna dello stesso gangster. Facendosi scudo con la donna e grazie all’aiuto di un piccolo bambino cinese, i tre riescono ad uscire dal night club e dirigersi verso il piccolo aeroporto privato dove riescono a prendere possesso di un velivolo dello stesso boss e quindi mettere in scena la loro fuga. Una fuga che tuttavia viene immediatamente bloccata da uno degli uomini dello stesso borsa che stava alla guida del piccolo aeroplano il quale decide di far atterrare l’aereo sulle pendici di alcune montagna indiane. Con un pizzico di fortuna i tre riescono a salvarsi ma si ritrovano all’interno di un villaggio indiano dove vengono salutati come veri è proprio salvatori della patria. Infatti il villaggio è alle prese con quella che credono essere una maledizione di alcuni dei in quanto la loro cittadina è stata depredata di alcune pietre sacre e soprattutto sono spariti tutti i bambini. Indiana Jones decide quindi di dare una mano a questa povera gente dando cosi avvio ad una incredibile avventura che lo vedrà insieme alla stessa cantante e al piccolo bambino cinese avere a che fare con una vera e propria setta che sfruttava proprio i bambini all’interno di una montagna per effettuare i lavori e reperire tantissimo quantità di oro ed altri metalli preziosi.