Come si fa l’anno 2022 è stato un anno di rincari, ma anche di bonus. Dopo due anni di pandemia dove il governo ha tentato di aiutare le famiglie a far fronte alla mancanza di lavoro e album di materie prime che ha generato un boom dei prezzi dei generi alimentari superiori al 30% e che rischia di raddoppiare anche nei mesi invernali, trovare strategie di risparmio è diventata una necessità. Infatti come riferito dall’Istat, le famiglie italiane spendono in media 1241 in più rispetto all’anno precedente.



Risparmiare: prodotti surgelati

Ma partiamo proprio dagli alimenti, dal momento che un frigorifero pieno e un frigorifero vuoto consumano la stessa quantità di energia, l’unico modo per risparmiare davvero è tentare di riempirli nel modo migliore e subito e infatti possiamo optare per:

  • L’acquisto di generi alimentari freschi,
  • A km 0 magari acquistato attraverso dei gruppi di acquisto solidale,
  • immediatamente cucinati e surgelati attraverso l’utilizzo di contenitori specifici da freezer, oppure l’utilizzo di macchine per il sottovuoto.

Ridurre la quantità di cibo porzionandolo e conservandolo adeguatamente infatti oltre che a farti risparmiare denaro, ti aiuterà a risparmiare anche molto tempo.



I vantaggi dunque sono tre:

  • Sarà possibile risparmiare al momento dell’acquisto oltre al fatto di avere una garanzia sulla provenienza del prodotto che verrà acquistato da te senza aver inquinato troppo,
  • Sarà possibile cucinarlo una sola volta così da non dover sprecare nemmeno il gas,
  • Inoltre risparmierai anche molto tempo i mesi seguenti perché questo prodotto verrebbe lavorato, congelato e poi scongelato al momento del consumo.

Risparmiare: prodotti da frigorifero

Per quanto invece riguarda i prodotti da frigorifero che non è possibile surgelare e che andrebbero consumati freschi, il consiglio è quello di comprarne in minor quantità.



L’altra strategia è quella di pianificare il consumo degli alimenti attraverso un menu settimanale, così da misurare effettivamente la spesa settimanale e i giorni della settimana in cui il cibo potrebbe mantenersi in condizioni adeguata per poi essere consumato.