A poche ore dalla notizia diffusa da Repubblica e Corriere riguardo un’indagine su nove tra influencer e creator accusati di evasione fiscale, Luis Sal interviene con una storia su Instagram ha deciso di fare chiarezza riguardo il suo coinvolgimento. «Non sono un evasore, ho sempre pagato le tasse spesso in anticipo, a credito», ha dichiarato lo YouTuber, a cui la Guardia di Finanza avrebbe contestato due milioni di euro. Ma la versione di Luis Sal è diversa: «È in corso un’indagine, sono normali controlli». L’ex amico di Fedez aggiunge di reputarsi fortunato nell’avere «professionisti che si occupano di dichiarare le cose come si deve da anni».



Nel frattempo, attende gli sviluppi di questa indagine. «Vedremo come andrà a finire». Quel che gli dispiace è che venga indicato come «evasore» e definito «influencer che non paga le tasse», perché «è un po’ antipatico». Quindi, Luis Sal ha concluso il suo intervento con ironia: «Anche io se mi vedessi per strada in questo momento mi tirerei uno schiaffo» e chiede alle persone di non farlo. (agg. di Silvana Palazzo)



“INFLUENCER SANZIONI PER EVASIONE DA 11 MILIONI”: CI SONO ANCHE LUIS SAL E GIANLUCA VACCHI

Nove diverse persone, fra cui quattro influencer da ben 50 milioni di follower, avrebbero evaso le tasse per 11 milioni di euro. Questo quanto scrive oggi il Corriere della Sera citando una indagine da parte della Guardia di finanza nei confronti di un gruppo composto da personaggi della rete operanti o residenti in quel di Bologna, fra cui il noto imprenditore Gianluca Vacchi, Luis Sal, ex conduttore di Muschio Selvaggio, ma anche Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli, entrambe note sulla piattaforma OnlyFans. A Gianluca Vacchi, come scrive ancora il quotidiano di via Solferino, la Guardia di finanza bolognese avrebbe chiesto 7 milioni di euro, per via anche delle sue attività da imprenditore.



A Luis Sal, invece sarebbero stati chiesti due milioni di euro. Le Fiamme Gialle avrebbero confrontato le tariffe che sono solite pagare le aziende specializzate per i personaggi più influenti, fino a 80mila euro per un singolo post, ma non avrebbero trovato conferma nelle dichiarazioni dei redditi dei soggetti indagati. “Nel caso di questi personaggi famosi, chiaramente già conosciuti al Fisco, l’accertamento è stato agevole”, scrive ancora il Corriere della Sera, mentre è stato più complicato rintracciare gli altri personaggi, sconosciuti all’Erario, come ad esempio cinque sex workers di età compresa fra i 30 e i 60 anni.

“INFLUENCER SANZIONATI”, NEL MIRINO ANCHE GIULIA OTTORIN ED ELEONORA BERTOLI

A tre di loro la Finanza ha segnalato all’agenzia delle entrate una addizionale alle imposte sul reddito a carico di chi produce, distribuisce, vende e rappresenta materiale per adulti anche in formato multimediale, per un importo di 200mila euro circa, importo da destinare agli interventi in favore del settore dello spettacolo.

Giulia Ottorini ed Eleonora Bertoli, aggiunge il Corriere, erano sconosciute al fisco, due content creatore bolognesi di Only Fans con cinque milioni di follower tra TikTok e Instagram. «Generalmente gli influencer si sono dimostrati ampiamente collaborativi, aderendo prontamente ai rilievi mossi e versando all’Erario gli importi dovuti; solo in qualche caso, si sono riservati di effettuare approfondimenti ulteriori, prima di proseguire la procedura avanti agli uffici finanziari» ha fatto sapere la Gdf.