Primo caso di influenza 2023 in Italia. Come riferito dai colleghi di TgCom24.it, un neonato di 4 mesi è stato identificato come il primo caso assoluto di influenza di Tipo A nel nostro Paese per l’autunno e l’inverno 2023-2024. Al momento il piccolo si trova ricoverato presso una clinica pediatrica a causa di febbre e inappetenza, con un quadro clinico di bronchite asmatica, così come fatto sapere dall’università di Parma. Le sue condizioni generali vengono comunque considerate discrete, anche perchè il bimbo ha già iniziato la terapia antivirale per via orale e sta lentamente migliorando.
La cosa certa è il virus influenzale sta iniziando a circolare in Italia, e la stagione è cominciata in anticipo anche se comunque era previsto visto i segnali provenienti dall’emisfero australe che per i medici rappresenta una cartina di tornasole. L’università di Parma, a riguardo, ha ricordato la circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2023-2024” del ministero della Salute che prevede l‘offerta gratuita della vaccinazione antinfluenzale a tutti i bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni, nonché ai pazienti pediatrici che hanno più di sei anni e sono a rischio di complicanze nel caso in cui dovessero contrarre l’influenza.
INFLUENZA 2023 È IN ITALIA: SI CONSIGLIANO LE VACCINAZIONI
In ogni caso viene sottolineato come la vaccinazione contro l’influenza, al di là di patologie croniche o meno, sia molto importante per tutti i bambini, visto che la stessa può provocare infezioni batteriche gravi anche nel bimbo sano, oltre a possibili contagi per genitori, nonni e via discorrendo.
La circolare ministeriale “Indicazioni preliminari per la campagna di vaccinazione autunnale e invernale anti Covid-19”, segnala invece la possibilità di vaccinarsi anche contro il coronavirus in concomitanza con la campagna anti influenza, attraverso un nuovo vaccino a mRna e proteico, che sarà disponibile a partire dal prossimo mese di ottobre, quindi già dalla prossima settimana.