INFORTUNIO CABAL JUVENTUS: LESIONE AL CROCIATO
Per la Juventus non c’è davvero pace: l’infortunio di Juan Cabal verificatosi nel corso del primo allenamento con la Colombia – lunedì – ha dato purtroppo l’esito che era già stato anticipato dallo staff medico della nazionale sudamericana. Lesione del legamento crociato: una tegola pesantissima per una Juventus che qualche settimana prima aveva già perso Gleison Bremer, leader difensivo della squadra, per un infortunio di entità sostanzialmente identica. Senza il brasiliano, la difesa fin lì impermeabile della Juventus ha iniziato a concedere gol: non tanto i quattro subiti a San Siro quanto i due contro il Parma, in una partita casalinga terminata 2-2 e che potrebbe pesare parecchio sull’economia della corsa scudetto.
Thiago Motta sembrava aver trovato la formula giusta e nelle ultime uscite si era vista una Juventus molto attenta nella fase senza possesso; Cabal era stato impiegato anche come titolare con buoni risultati, il giocatore arrivato sotto traccia dal Verona si era rivelato un elemento utile per far rifiatare Andrea Cambiaso ma adesso questo infortunio complica decisamente i piani della Vecchia Signora. La stagione di Cabal è terminata in anticipo: siamo a metà novembre, e la Juventus ha già perso due elementi del suo reparto arretrato, con il calciomercato invernale che aprirà i suoi battenti solo tra un mese e mezzo la cosa rischia di essere decisamente impattante sulle sorti della squadra.
JUVENTUS SENZA CABAL: QUALE PIANO?
Ora l’infortunio di Cabal diventa pesante per la Juventus: se a gennaio i bianconeri si sarebbero dovuti muovere per sostituire Bremer, dovranno farlo anche per sopperire alla stagione finita del colombiano. Sugli esterni la rosa della Juventus non è ricchissima: il già citato Cambiaso può giocare a destra come a sinistra, Pierre Kalulu nasce comunque terzino (a destra) e Nicolò Savona si può considerare un titolare aggiunto, ma anche così – con una Champions League da onorare – la coperta è corta e, soprattutto, non dà eccessive garanzie. Ci sarebbe Timothy Weah, ma lo statunitense è definitivamente esploso giocando come laterale alto e già soffriva da fluidificante a cinque, schierarlo terzino in una difesa a quattro sarebbe assolutamente un azzardo.
Thiago Motta e Cristiano Giuntoli dovranno dunque aspettare il calciomercato di gennaio, ma a quel punto i giocatori da ingaggiare saranno due: questo, a meno che si trovi un elemento che possa coprire due ruoli e, in questo senso, Victor Lindelof che è stato proposto alla Juventus potrebbe anche rappresentare una buona soluzione. Certo è che l’infortunio di Cabal è un bel problema per una squadra che sta ancora cercando la sua identità ed è all’inizio di un progetto intrigante e che sta comunque portando buoni risultati, ma che con questi due guai fisici di lunga riabilitazione rischia di incepparsi in maniera importante.