INFORTUNIO DYBALA: JUVENTUS, OUT 15-20 GIORNI

L’infortunio di Paulo Dybala è meno grave del previsto, ma comunque importante: gli esami strumentali svolti al J Medical hanno infatti riscontrato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. I tempi di recupero per l’attaccante argentino sono stimati in 15-20 giorni: significa che la Joya dovrà restare a guardare non solo mercoledì in Coppa Italia (ed era abbastanza scontato) ma anche domenica sera nel big match di Serie A contro l’Inter. Dando uno sguardo al calendario, Dybala potrebbe tornare a Marassi contro la Sampdoria; nel mezzo la Juventus giocherà in casa contro il Bologna ed eventualmente i quarti di Coppa, contro una tra Sassuolo e Spal. Gli esami hanno invece escluso lesioni per Weston McKennie, anche lui sostituito nel corso del primo tempo della partita contro il Sassuolo: certo Andrea Pirlo ha scelte più ampie a centrocampo ma può tirare un respiro di sollievo vista la crescita esponenziale dello statunitense, che salvo complicazioni sarà regolarmente a disposizione per l’Inter. Così come Federico Chiesa, colpito duro da Obiang (espulso dopo revisione al Var) domenica sera: per l’esterno, 5 gol in campionato, solo una botta e quindi anche lui sarà a disposizione per la partita che potrebbe cambiare i destini della Juventus in campionato. (agg. di Claudio Franceschini)



JUVENTUS, KO ANCHE MCKENNIE

La Juventus perde Paulo Dybala per infortunio, e non solo: anche Weston McKennie si è dovuto fermare per il riacutizzarsi di un problema muscolare. È successo nel corso della partita contro il Sassuolo: i bianconeri hanno vinto 3-1 accorciando il loro ritardo da Roma e Inter, ma già nel corso del primo tempo Andrea Pirlo è stato costretto a sostituire i due giocatori (al loro posto sono entrati Aaron Ramsey, che ha poi timbrato il nuovo vantaggio della Juventus, e Dejan Kulusevski). Dopo l’intervallo è invece rimasto negli spogliatoi Rodrigo Bentancur – dentro Adrien Rabiot – ma nel caso dell’uruguaiano la sostituzione dovrebbe essere stata tattica, perché era già stato ammonito e Pirlo non voleva rischiare che la parità numerica (dopo l’espulsione di Pedro Obiang) fosse ristabilita sprecando il vantaggio. La situazione di Dybala è quella che preoccupa maggiormente: la Joya ha infatti accusato un trauma contusivo con sospetto interessamento del collaterale interno (si legge su SportMediaset), ha provato a rientrare dopo il colpo subito ma ha dovuto alzare bandiera bianca. Pirlo trema: domenica sera c’è la sfida contro l’Inter che potrebbe avvicinare ancor più la Juventus ai nerazzurri, ma una sconfitta la affonderebbe a -7 dalla squadra del grande ex Antonio Conte.



JUVENTUS DECIMATA IN VISTA DELL’INTER

Dopo la partita di domenica, Pirlo ha parlato dell’infortunio di Dybala e quello di McKennie dimostrandosi abbastanza ottimista: ha detto infatti che entrambe le situazioni sembrano non essere serie. Di sicuro i due calciatori salteranno la partita di Coppa Italia che la Juventus giocherà mercoledì sera contro il Genoa; nel corso della settimana verranno effettuati gli esami strumentali che potranno dire di più circa la condizione. Intanto però i bianconeri rischiano di presentarsi decimati al derby d’Italia: ricordiamo infatti che a causa della positività al Coronavirus sono fuori dai giochi Juan Cuadrado, Alex Sandro e Matthijs De Ligt. Se per i primi due un tampone negativo potrebbe farli rientrare per il big match, il difensore olandese sarà comunque fuori dai giochi anche nel match di domenica sera. Se non altro la Juventus, guardando all’attacco e alla probabile assenza di Dybala, ha ritrovato Alvaro Morata: l’attaccante spagnolo ha fatto il suo ingresso in campo a pochi minuti dal termine della partita contro il Sassuolo, pertanto sarà lui – salvo scossoni – a posizionarsi al fianco di Cristiano Ronaldo per la sfida all’Inter. Per sapere se Dybala e McKennie ce la faranno bisognerà invece aspettare…

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