Brutta tegola per l’Inter, che deve fare i conti con l’infortunio di Lukaku: il bomber belga classe 1993 si è fermato nel corso dell’allenamento di questa mattina, propedeutico alla preparazione del match di martedì contro la Cremonese. Big Rom ha avvertito dolore e si è scelto di percorrere immediatamente la via della prudenza, nel tentativo di scongiurare uno stop che potrebbe anche non essere di modesta entità. Per ora, la diagnosi che trapela da Appiano Gentile coincide con un risentimento muscolare alla coscia sinistra, ma non sono stati forniti dettagli ulteriori in merito.
In ogni caso, per avere la certezza della tipologia di infortunio occorso a Lukaku, occorrerà come sempre attendere l’effettuazione degli esami medici, che saranno effettuati nelle prossime 48 ore. Contro la Cremonese l’ex Anderlecht non ci sarà, ma il pensiero dei tifosi è già proiettato al derby di sabato contro il Milan, nel quale non ci si contenderà ancora lo scudetto, visto che il campionato è appena iniziato, ma sarà comunque posta in palio la supremazia calcistica cittadina, in una di quelle gare che nessuno vuole mai perdere.
INFORTUNIO LUKAKU: DERBY E DEBUTTO IN CHAMPIONS A RISCHIO
Il punto è che l’infortunio di Lukaku non mette solo in forte dubbio la sua partecipazione al match di campionato contro i rossoneri, ma anche quella nella sfida d’esordio stagionale in Champions League dell’Inter, che sarà chiamata a fronteggiare i campioni di Germania del Bayern Monaco. Il calendario recita 7 settembre 2022 e non è scontato che un problema di natura muscolare possa essere risolto in un lasso temporale così ristretto.
Naturalmente, i tifosi nerazzurri stanno facendo gli scongiuri e pregando che l’infortunio di Lukaku non ne pregiudichi l’impiego in campo per troppe partite: il peso sotto porta di un bomber di razza del suo calibro, d’altro canto, si sente e dopo la batosta ricevuta dalla Lazio (3-1) c’è bisogno anche dei suoi gol per rialzare subito la testa e archiviare quel ko come un mero incidente di percorso.