Inga Lindstrom – Il suono della nostalgia, diretto da Stefanie Sycholt
Domenica 14 luglio 2024, nel pomeriggio di Canale 5, andrà in onda, alle ore 16:40, il film romantico e drammatico del 2019 dal titolo Inga Lindstrom – Il suono della nostalgia. Si tratta di una delle tante pellicole di successo della serie Inga Lindstrom che vanta diciannove stagioni e quest’opera rientra nella sedicesima. Di produzione tedesca, la regia è di Stefanie Sycholt, filmaker di origine sudafricana che ha fatto il suo debutto cinematografico con Malunde, la storia di un ragazzo chiamato Wonderboy che diventa amico di un ex soldato del regime bianco. Ha ricevuto sei premi Avanti tra cui miglior regia e una parte dei profitti è andata all’ente di beneficenza di Mandela per i bambini di strada.
L’attrice protagonista del film Inga Lindstrom – Il suono della nostalgia è Stephanie Stumph, che ha girato molti episodi delle serie televisive Squadra Speciale Wismar e Omicidio di Lipsia, mentre nel ruolo dell’interprete maschile principale c’è l’affascinante attore tedesco Sebastian Achilles, che ha preso parte alla serie Netflix Dogs of Berlin.
La trama del film Inga Lindstrom – Il suono della nostalgia: una figlia mai dichiarata e la passione per la musica
Stine è una giovane direttrice d’orchestra, per molti anni la sua grande passione per la musica l’ha tenuta lontana dagli affetti della sua famiglia, ma sta per tornare nella città dove è nata poiché è stata chiamata a partecipare ad un evento per dirigere gli orchestrali del posto. Nella sua città vivono da sempre la madre, che si chiama Birgit, e sua figlia Lene. Quest’ultima è cresciuta con la nonna e ha sempre pensato di essere la sorella di Stine.
In realtà, è Stine è la mamma di Lene. Giunta a destinazione, la direttrice d’orchestra rivede per caso Mads, un amore della sua giovinezza, il padre di Lene. Scopre che l’uomo si è sposato e che è diventato un insegnante di vela. Mads non sa che dalla sua relazione con Stine è nata una bambina, non ha mai saputo di essere diventato padre.
Anche Lene è un’appassionata di vela e frequenta proprio il corso di Mads. Stine ha conservato il segreto circa la sua maternità per anni, ma ora intende parlare con Lene e dirle la verità. La decisione è maturata anche in seguito ad un’offerta di lavoro molto importante che la vedrà presto direttore d’orchestra in Italia, precisamente a Roma, e desidererebbe portare la figlia con sé. Prima di tutto occorre convincere Birgit e farle accettare l’idea di non avere più con sè la tanto amata Lene.
Un giorno accade qualcosa di inaspettato: uno dei musicisti locali, che era a conoscenza del suo passato, discute con lei e questi, per vendicarsi, rivela tutto alla giovane Lene. La situazione si complica a causa dell’ostilità e della gelosia che il primo violino mostra nei suoi confronti, inoltre Mads è spesso presente durante le sue giornate. Stine ha sempre pensato che l’uomo avesse chiuso per sempre con il suo passato e che oramai non fosse più interessato a lei, ma ora comincia a dubitarne.
In questo momento così difficile della sua vita, Stine trova conforto soltanto nella musica. La sua passione aiuterà la donna a fare chiarezza.