Gli ingegneri possono essere abilitati all’insegnamento congiunto di matematica e fisica a scuola, il Tar del Lazio chiarisce con la sentenza 15049/2024 che la laurea del vecchio ordinamento può essere spendibile anche per la classe di concorso in entrambe le materie, mentre prima veniva data la possibilità ai laureati in ingegneria di accedere soltanto a una. Come stabilito dal Collegio infatti, l’interdisciplinarità che caratterizza il corso di studi universitario giustifica anche l’inclusione alla bando per il ruolo di docente nella classe di insegnamento A027, che prevede appunto l’insegnamento sia di matematica che di fisica nelle scuole superiori di secondo grado.



L’esclusione degli ingegneri d’altronde era stata giudicata in passato, anche in occasione di altri ricorsi fatti al Tar del Lazio da parte di laureati esclusi dai concorsi pubblici nell’istruzione, come “Ingiustificata ed illegittima“, accusando in particolare i criteri illogici secondo i quali chi è abilitato per insegnare una delle due materie non possa congiuntamente insegnarle anche insieme.



Ingegneri potranno insegnare matematica e fisica a scuola, Tar del Lazio: “Laurea vecchio ordinamento consente accesso a concorso per classe A027”

In base alla sentenza del Tar del Lazio, gli ingegneri possono insegnare nelle scuole superiori sia matematica che fisica,  perchè la stessa figura professionale, precedentemente abilitata nei concorsi per partecipare solo ad una delle due materie, ha le caratteristiche interdisciplinari che non giustificano l’esclusione dalla classe di concorso A027 “Matematica e Fisica”. Questo valido per chi ha concluso il corso di studi di laurea quadriennali di vecchio ordinamento.



Come ha ripostato il Sole 24 Ore infatti,  il giudice amministrativo ha stabilito che: “Le tabelle ministeriali sono effettivamente viziate da illogicità, contraddittorietà e irragionevolezza“, visto che permettono ai candidati di partecipare separatamente alle classi A026 per matematica e A020 per fisica, ma non consentono l’accesso alla classe A027. Pertanto: “Non risulta spiegata la correlazione della ritenuta inidoneità del titolo per cui è questione con il percorso universitario seguito, considerati anche gli studi della veccia laurea in Ingegneria” e non ci sono sufficienti ragioni per impedire l’accesso all’insegnamento agli ingegneri.