Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, mamma e papà di Isabella Rossellini: chi sono i due grandi artisti
Carlo Conti con Alessia Marcuzzi questa sera presenteranno la cerimonia dei David di Donatello 2024 e tra gli ospiti ci sarà anche Isabella Rossellini, attrice di fama internazionale figlia dei mostri sacri del cinema Roberto Rossellini e Ingrid Bergman, chi è la mamma di Isabella Rossellini? Riassumere la biografia dell’iconica attrice è tutt’altro che semplice. Nata in Svezia precisamente a Stoccolma nel 1915, rimase orfana di entrambi i genitori a soli dodici anni. Dopo aver frequentato la scuola d’arte drammatica approda al cinema nel film Intermezzo nel 1936. Sul finire degli anni ’40 scrive una lettera a Roberto Rossellini. E da allora nascerà un sodalizio artistico e privato molto intenso che durerà circa dieci anni. Morirà a soli 67 anni. E durante la sua carriera ha vinto il premio come miglior attrice straniera ai David di Donatello del 1979 e tre Premi Oscar nel ’45, ’57 e ’75.
Ed a questo punto non resta che chiedersi chi è Roberto Rossellini, papà di Isabella Rossellini. Attore, regista, produttore, scrittore, sceneggiatore, fotografo, montatore, assistente alla regia è nato l’8 maggio del 1960 a Roma ed è considerato unanimemente uno dei maestri del Neorealismo. Il suo capolavoro è Roma Città Aperta ma si possono citare anche Paisà e Germania Anno Zero. Complessa e turbolenta è stata anche la sua vita sentimentale. Nel 1936 sposa la costumista Marcella De Marchis da cui ha due figli Romano, morto a soli 9 anni e Renzo jr. In seguito ebbe una relazione con Anna Magnani mentre grande scandalo produsse la storia d’amore e soprattutto il matrimonio con Ingrid Bergman da cui ebbe tre figli. È morto per un infarto a 71 anni.
Isabella Rossellini su papà Roberto Rossellini e mamma Ingrid Bergman: “Terrorizzata da una scena in cui bruciava”
In un’intervista concessa di recente a Il Napolista, Isabella Rossellini sulla mamma Ingrid Bergman aveva confessato un retroscena della prima volta che l’ha vista in un film: “Ricordo in realtà la prima volta che mi è preso un colpo: è successo con Giovanna d’Arco di Victor Fleming (1948,ndr). Lei era la protagonista, veniva colpita da una freccia e poi bruciata… Quando abbiamo visto la scena del rogo noi bambini siamo scoppiati a piangere. Ci hanno portati via dal cinema. Mamma, che non era con noi, è dovuta correre a casa e mostrare che era viva. Ancora ricordo il terrore che ho provato in quella sala (ride, ndr)”
Mentre su papà Roberto Rossellini, Isabella ha confessato a Cinecittànews: “Sono figlia di Roberto per la regia, forse da qui il mio senso della sperimentazione, lui lo è stato col Neorealismo, diventata solo poi una corrente: lui aveva sempre voglia di fare altre cose, ulteriori. Così era mamma, che da grande attrice a Hollywood scrisse a un regista italiano per fare un film con lui, un’altra dimensione. Si tratta di giocare e essere guidati dalla curiosità. Però, ho fatto sempre quello che volevo ma avrei dovuto farlo di più, come cominciare prima la regia. La cosa di cui forse sono più fiera è stata tornare all’università a 50 anni”