INNI NAZIONALI AUSTRIA MACEDONIA DEL NORD: LA STORIA
Un appuntamento storico va celebrato fin dagli inni: Austria Macedonia del Nord scriverà davvero una pagina di storia per la piccola nazione balcanica nata dallo scioglimento della ex Jugoslavia e raramente protagonista sulla ribalta del grande sport internazionale.
La Nazionale di calcio tuttavia si è qualificata per gli Europei 2020 e debutterà oggi pomeriggio a Bucarest contro l’Austria, che può vantare una storia (non solo calcistica) decisamente più gloriosa. Cominciamo dunque dall’inno nazionale dell’Austria, che è Land der Berge, Land am Strome: in italiano si traduce come ‘Terra di monti, terra sul fiume’ e naturalmente richiama due elementi peculiari della geografia austriaca, cioè le montagne e il fiume Danubio.
Storicamente, l’inno dell’Impero austriaco ai tempi degli Asburgo si basava sulla melodia di Joseph Haydn che oggi è alla base dell’inno tedesco: questo “passaggio”, complice anche l’annessione dell’Austria alla Germania negli anni del nazismo, ha fatto sì che la nuova Austria indipendente dopo la Seconda Guerra Mondiale adottasse un inno completamente nuovo. Fu scelta una melodia attribuita a Mozart, la Cantata K 623ª, che però forse potrebbe essere stata composta da un suo discepolo, Johann Holzer, mentre con un apposito concorso fu scelto come testo quello della poetessa Paula von Preradović.
INNI AUSTRIA MACEDONIA DEL NORD: SONO DEGLI STESSI ANNI MA…
Parlando ancora degli inni di Austria e Macedonia del Nord, passiamo adesso al canto che identifica la piccola nazione balcanica, che oggi come detto vivrà un momento storico non solo dal punto di vista calcistico. Allo stadio di Bucarest risuoneranno le note di Denes nad Makedonija (“Денес над Македонија” nell’alfabeto cirillico), in italiano ‘Oggi sulla Macedonia’, che è appunto l’inno nazionale della Macedonia del Nord. Una prima versione fu quella composta nel 1943 da Vlado Maleski, che venne adottata come inno dalla ex Repubblica jugoslava di Macedonia dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Con il crollo della Jugoslavia e la proclamazione d’indipendenza della Macedonia, questa musica venne scelta come inno della nuova Repubblica di Macedonia indipendente, munita però di un nuovo testo che è stato scritto da Todor Skalovski. La curiosità è che ne sono disponibili le versioni nell’alfabeto cirillico, in quello latino, in quello greco e in quello arabo, mentre possiamo notare che in esso si parla sempre di “Macedonia” senza la precisazione “del Nord” che è stata ufficialmente aggiunta nel 2019 per risolvere una annosa disputa con la Grecia.
La storia dei due inni risale dunque agli stessi anni, molto diversa però è la storia dei due Stati che oggi si affrontano su un campo di calcio…