Inno nazionale Galles, Europei 2020: Hen Wlad Fy Nhadau anche se non ufficiale
Un momento sempre affascinante delle partite degli Europei 2020 sarà quello degli inni, oggi Galles Svizzera sarà la prima partita che ci attende (alle ore 15.00 a Baku) e di conseguenza proviamo a dire qualcosa sui due inni che sentiremo prima dell’inizio della partita del girone A, che ricordiamo essere quello dell’Italia, splendida vincitrice ieri sera per 3-0 nella partita inaugurale contro la Turchia. Per quanto riguarda il Galles, si tratta di una situazione particolare: infatti non parliamo di uno Stato indipendente, bensì di una delle quattro cosiddette “Nazioni costitutive” del Regno Unito, di cui l’inno ufficiale è naturalmente God Save the Queen. Come inno del Galles possiamo però considerare Hen Wlad Fy Nhadau, la canzone che i gallesi considerano appunto come il loro inno, sebbene non ufficiale. Il titolo è preso dalle prime parole del testo e significa “vecchia terra dei miei padri”, tanto che l’inno è noto anche come Land of My Fathers in inglese. Nello sport viene usato in tutti quegli eventi in cui il Galles gareggia in maniera autonoma e sicuramente il rugby è in tal senso lo sport di punta: ma ad Euro 2016 il Galles arrivò in semifinale, chissà…
Inno nazionale Svizzera, Europei 2020: quattro testi differenti nelle quattro lingue ufficiali della Svizzera
Gli inni di Galles Svizzera, prima partita di oggi agli Europei 2020, ci raccontano sicuramente storie particolari. Se l’inno del Galles è un canto non ufficiale, l’inno della Svizzera naturalmente è riconosciuto dalla Confederazione, ma è caratterizzato da ben quattro testi differenti nelle quattro lingue ufficiali della Svizzera, cioè tedesco, francese, italiano e romancio. Si tratta del Salmo Svizzero, composto nel 1841 dal monaco cistercense Alberik Zwyssig dell’abbazia di Wettingen, adottato provvisoriamente come inno nazionale elvetico nel 1961 e poi dichiarato ufficialmente tale il 1° aprile 1981. Il testo originario in tedesco di Leonhard Widmer è stato tradotto da tre autori nelle altre lingue ufficiali svizzere: Charles Chatelanat per il francese, Camillo Valsangiacomo per l’italiano e Gion Antoni Buhler per il romancio. Di conseguenza, sulle note della musica del Salmo Svizzero, ogni cittadino elvetico può cantare con le parole della propria lingua madre: decisamente, gli inni di Galles Svizzera ci regaleranno un inizio di partita intrigante a Baku…