Un vero e proprio piano diabolico quello messo in atto da una donna di Pavia, che aveva deciso di denunciare il suo ex: peccato però che gli inquirenti abbiano scoperto che alla fine fosse la donna quella da denunciare. L’episodio è riportato in queste ultime ore dai principali organi di informazione online, a cominciare dall’agenzia Ansa e dai colleghi di SkyTg24.it, che forniscono i vari dettagli di questa vicenda per certi versi assurda. L’uomo era stato segnalato ai militari dell’arma per atti persecutori, e l’ex moglie aveva inoltre spiegato che in un’occasione lo stesso aveva anche commissionato un’aggressione ai suoi danni.



La denuncia era scattata durante lo scorso mese di marzo 2021, quattro mesi fa, da parte di una donna residente in quel di San Giorgio, in provincia di Pavia: la stessa si era presentata di sua spontanea volontà in caserma e aveva raccontato della persecuzione subito dal marito da circa un anno, aggiungendo che lo stesso l’aveva minacciata più volte. Inoltre, aveva spiegato che poche ore prima della denuncia la donna era stata aggredita da parte di uno sconosciuto che sarebbe stato assoldato dall’ex: in una via del centro abitato di Ottobiano, quest’uomo l’avrebbe in qualche modo malmenata, per poi scomparire.



FINTA AGGRESSIONE E FALSE MINACCE: DONNA DI PAVIA DENUNCIATA

I militari hanno accolto la segnalazione e hanno successivamente fatto scattare le indagini, e quanto scoperto li ha lasciati di fatto basiti: la donna denunciante non era infatti la vittima bensì il carnefice. Stando a quanto ricostruito, infatti, la donna aveva inventato ogni tipo di accusa nei confronti dell’ex consorte, e aveva anche attivato una nuova utenza cellulare di modo da realizzare un profilo falso via Facebook attraverso cui di fatto si inviava le minacce e gli atti persecutori.

I militari di San Giorgio hanno quindi analizzato i vari software utilizzati, scoprendo le minacce, ed inoltre, attraverso le telecamere del Comune di Ottobiano hanno potuto appurare come la stessa non fosse mai stata aggredita. A chiusura delle indagini i militari dell’arma l’hanno segnalata alla Procura di Pavia per simulazione di reato.