Lorenzo Insigne torna al centro delle polemiche sui social (e non solo): il capitano del Napoli, promesso sposo del Toronto, si è reso protagonista di un filmato che ha destato alcune perplessità. Il calciatore della Nazionale italiana ha infatti pronunciato una frase risultata ambigua ai più: “Checco, ti auguro presto libertà”. Va da sé che tutti si siano domandati chi sia questo “Checco”, destinatario del messaggio: c’è chi teorizza possa trattarsi di un tifoso della compagine calcistica partenopea che si trova in isolamento domiciliare per via della sua positività al virus SARS-CoV-2, mentre altri hanno accampato ipotesi di natura completamente diversa.
Quali? Si pensa che quelle parole fossero rivolte a un uomo attualmente detenuto in carcere e questo non ha mancato di generare polemiche in tutto il capoluogo campano e non solo, con il consigliere regionale dei Verdi che ha voluto dire la sua sull’accaduto, sottolineando (come riportato dal quotidiano “Open”) di avere letto in quelle affermazioni vocaboli tipici del linguaggio della malavita: “Si tratta di un frasario tipico degli ambienti criminali e ci sono addirittura pagine sui social che inneggiano alla camorre e che usano questo frasario per giustificare e solidarizzare con i carcerati e spesso inveiscono contro le forze dell’ordine”.
LA FRASE DI INSIGNE GENERA POLEMICHE: L’AUSPICIO DI CIRO AURICCHIO
Proprio Borrelli, tuttavia, dopo avere detto la sua sull’uscita di Lorenzo Insigne e sulla sua frase “sospetta”, ha tentato di spegnere le polemiche e ha anche affermato che, più semplicemente, il fuoriclasse partenopeo possa essere stato avvicinato da un sostenitore che gli possa avere domandato di registrare quella dedica per una persona sconosciuta allo stesso attaccante. In alternativa, potrebbe anche trattarsi di un gioco tra amici, finito poi sui social.
“Open” ha riferito anche le dichiarazioni di Ciro Auricchio, segretario campano dell’Unione dei sindacati di polizia penitenziaria, che si è augurato che possa essersi trattato soltanto di uno scherzo, in quanto, in caso contrario “sarebbe spiacevole”. Insigne non ha commentato ufficialmente l’accaduto, che potrebbe dunque eclissarsi così, senza ulteriori chiarimenti.