Il pareggio per 0-0 contro il Genk ma non solo: il Napoli deve fare i conti con le tensioni tra Insigne e Ancelotti. Ieri il capitano della formazione partenopea è stato mandato – a sorpresa – in tribuna: il tecnico di Reggiolo non lo ha inserito neanche in lista per la panchina, una scelta non legata a presunti problemi fisici. A confermarlo è stato lo stesso Ancelotti, che ha condiviso le dichiarazioni del ds Giuntoli: «E’ stata una scelta tecnico-tattica». E la decisione è tutt’altro che piaciuta al numero 24 degli azzurri, con il fratello Antonio che si è sfogato sui social: «Nemmeno le palle di dire la verità…un gol o un assist ogni 63 minuti…giusto è poco brillante». Ancelotti ha sottolineato nel post-partita che Insigne verrà utilizzato nella prossima gara di campionato, ma in casa azzurra ci si interroga sui motivi dell’esclusione: «L’avevo visto poco brillante in allenamento, ho preferito tenerlo fresco», l’ammissione dell’ex tecnico di Juventus e Milan. Ma non solo, secondo certe fonti…
NAPOLI, TENSIONI INSIGNE-ANCELOTTI: SCOPPIA IL CASO
Enrico Varriale parla di “questione di feeling”: «Credo che tra Ancelotti e Insigne sia una questione di feeling. Ho visto Rooney e Eto’o convinti da Ferguson e Mourinho a fare i terzini di fascia. Lo stesso Lorenzo con Sarri garantiva copertura. Sta soprattutto al capitano del Napoli dare sul campo le risposte giuste». Una bella grana per il tecnico partenopeo, ma da casa azzurra tendono a smentire voci di crisi: Radio Kiss Kiss – emittente ufficiale della società campana – ha reso noto che tra Insigne e Ancelotti non esiste alcun tipo di tensione, ma anzi i due hanno riso e scherzato nel corso della sessione di allenamento odierna. Matteo Marani, vicedirettore di Sky Sport, ha aggiunto: «Quella tribuna lì fa discutere. Ancelotti sa gestire lo spogliatoio, l’ha dimostrato nei più grandi club. Io credo che possa fare anche bene ad Insigne la gestione di Ancelotti, uno che sa trattare con i campioni, di cui conosce le grandi forze e le grandi fragilità», riporta Tutto Napoli.