Lorenzo Insigne in lacrime dopo la conclusione della finale di Supercoppa Italiana. La Juventus ha battuto 2-0 il Napoli “vendicando” il ko del giugno scorso nella finale di Coppa Italia. Ma l’episodio chiave del match disputato al Mapei Stadium di Reggio Emilia è stato probabilmente il calcio di rigore sbagliato da Insigne a 10′ dal novantesimo. Un esito sorprendente dal dischetto considerando che il capitano del Napoli è uno specialista assoluto dei tiri dagli undici metri, ma stavolta la tensione del tiro decisivo ha giocato un brutto scherzo al numero 10 dei partenopei, che ha spiazzato Szczesny ma ha allargato troppo il tiro, che è finito oltre il palo e sul fondo, dalla parte opposta dove il portiere bianconero si era buttato.
Una grande delusione che Insigne ha sfogato a fine partita scoppiando in un pianto dirotto: le telecamere della Rai sono state impietose nel riprendere la scena che ha comunque dimostrato il grande attaccamento del fantasista ai colori azzurri. Il rigore fallito è stato ovviamente l’episodio che ha tagliato le gambe al Napoli, ma Insigne ha comunque ricevuto a fine partita il sostegno del tecnico Gattuso e dei compagni di squadra.
GATTUSO E PETAGNA CONSOLANO LORENZO INSIGNE IN LACRIME
Per il tecnico dei partenopei, Rino Gattuso, è stato importante ricordare come anche i più grandi fuoriclasse della storia del calcio hanno fallito rigori importanti. “Lorenzo la prima cosa che deve fare è non sentire la responsabilità. Il primo colpevole sono io, non Insigne. I rigori si calciano e si possono sbagliare. Fa male vedere un giocatore piangere, lui ha la maglia del Napoli cucita addosso, ma ora bisogna ricaricare le pile. I rigori li sbagliava Maradona e li può sbagliare anche Insigne” ha tagliato corto l’allenatore della formazione campana, ribadendo la piena fiducia nel suo capitano. Tra i compagni di squadra, anche Andrea Petagna ha ricordato l’importanza di Insigne negli equilibri della formazione: “Lorenzo è un campione, il nostro leader con Mertens e Koulibaly, sono convinto che ci farà vincere le prossime partite“. Il centravanti ha sottolineato anche gli altri episodi che hanno impedito al Napoli di portare a casa la Supercoppa, con gli interventi di Szczesny su Lozano nel primo tempo e al 94′ che hanno impedito almeno il pareggio agli azzurri: l’amarezza di Insigne, evidente, ha fatto stringere la squadra attorno al suo numero 10.