Instagram è pronto a lanciare un piano di abbonamenti di modo da poter offrire ai creatori di contenuti degli strumenti più validi per la monetizzazione. Negli Usa, come si legge su IlGiornale, è già in corso il test da circa un anno, e ciò ha offerto ai creators “un nuovo modo per sviluppare connessioni più profonde con i follower più affezionati e garantendo loro un ricavo mensile”. Il test sembrerebbe aver funzionato avendo riscosso un grande successo, di conseguenza Meta si dice pronta ad espandere tale funzionalità anche nel resto del mondo, a cominciare da Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Messico, Spagna e Regno Unito. Grazie a tale strumento, gli influencer potranno meglio monetizzare i propri contenuti.



“Abbiamo in programma di continuare ad ampliare l’accesso a livello globale nei prossimi mesi”, è l’annuncio dato dalla società di Mark Zuckerberg, che aggiunge che grazie a tale strumento “è possibile sviluppare connessioni più profonde con i follower che interagiscono di più e accrescere i propri ricavi mensili, offrendo agli abbonati l’accesso a contenuti e vantaggi esclusivi”. Non vi saranno strumenti estranei alla piattaforma, ma tutto sarà assolutamente gestito all’interno dello stesso social.



INSTAGRAM, NOVITA’ ABBONAMENTI: LE PAROLE DI ZUCKERBERG

Basterà semplicemente impostare un prezzo mensile che verrà scelto dal creatore di contenuti di Instagram, e quindi rendere attiva la funzione “abbonati” sul proprio profilo e scegliere i servizi come ad esempio dei reel, dei post o delle storie riservati solo agli abbonati, oppure dei canali broadcast e delle chat social, e via discorrendo.

“Oggi stiamo estendendo gli abbonamenti ad altri Paesi e amplieremo la funzione a livello globale nei prossimi mesi”, le parole di Mark Zuckerberg. “Continueremo a operare per fornire ai creatori delle opportunità per guadagnare un reddito ricorrente basato sul supporto dei loro ammiratori”. Non ci sono ancora delle tempistiche certe ma tenendo conto dell’annuncio di queste ore è probabile che l’introduzione degli abbonamenti di Instagram sia ormai cosa di pochi giorni.