Léna Situations, una delle influencer più celebri di Francia, ha deciso di dire basta: ha abbandonato Twitter e disattivato il suo account, che conta più di un milione di follower. Una cifra, quest’ultima, da capogiro, ma che neanche qualora venisse centuplicata potrebbe mai compensare l’ondata di odio gratuito ricevuta a colpi di cinguettii dalla 24enne nata a Parigi da genitori algerini. Tutto, evidenzia il “Corriere della Sera”, ha avuto inizio lo scorso 30 novembre, quando la stessa Léna Mahfouf (questo il suo vero nome, ndr) ha raccontato di aver ricevuto un invito per presenziare alla cerimonia di consegna del Pallone d’Oro vinto da Lionel Messi, ma di averlo declinato per partire alla volta di Los Angeles insieme al fidanzato Sébastien Frites, il quale, però, non avrebbe gradito la scelta e avrebbe ricoperto la giovane di insulti e parole pesanti.



Poi, da New York, la giovane ha pubblicato una foto nella quale è possibile ammirare il suo nuovo taglio di capelli, per il quale ha optato a causa di motivi di salute: “È il risultato del caldo, degli shooting e di tutte le volte in cui li ho lisciati – ha commentato la diretta interessata –. So che molte di voi hanno la stessa relazione con i capelli ricci, ma non fate i miei stessi errori. Non cercate di mascherarli, lisciarli o nasconderli. Amate i vostri capelli, prendetene cura e non lasciate che gli altri sottolineino il fatto che siete carine quando avete i capelli lisci”. Insomma, un cambio look necessario e, soprattutto, di cui non ci sarebbe bisogno di rendere spiegazioni a nessuno, se non fosse che i leoni da tastiera sono sempre in agguato: la ragazza è stata ben presto raggiunta da insulti e minacce di violenza fisica.



LÉNA SITUATIONS: “BASTA TWITTER, SONO ARRIVATI A INSULTARE MIA MADRE SOTTO CASA”

Sul suo profilo Instagram, Léna Situations ha fornito una spiegazione esaustiva della sua volontà di dire addio alla piattaforma social: “Sono mesi che ogni settimana mi ritrovo nelle tendenze di Twitter e mai per ragioni importanti o profonde. Sono dibattiti sulla mia vita di coppia, il mio aspetto fisico, i miei capelli ricci, la mia situazione finanziaria o la scollatura dei miei vestiti, o anche solo il fatto che io sia una ragazza (siamo onesti). Alcuni sono andati fino a casa di mia madre per insultarla. Non posso controllare quello che le persone pensano e dicono di me, ma posso controllare l’impatto che questo ha su di me”.



E, ancora: “Penso a tutti quelli che si fanno molestare ma non hanno la stessa mia risonanza mediatica. Diamo loro amore. Fate attenzione su Internet, non pensate che sia banale insultare gli altri. Sono sempre stata molto a mio agio, ma vi confesso che con il tempo le critiche entrano in testa e minano la fiducia che ho in me stessa, a poco a poco. Ho perso troppo tempo a controllare quel che si dice di me e a lisciarmi i capelli”.