Piergiorgio Odifreddi, noto matematico e saggista italiano, è stato ospite questa mattina del programma in diretta su Rai Uno, Uno Mattina in Famiglia. Il grande scienziato del nostro Paese è stato incalzato sull’Intelligenza Artificiale che nella nostra vita sta diventando sempre di più una realtà, e che di recente ha indotto il garante della privacy a bloccare ChatGPT, al momento il programma di IA più utilizzato al mondo. A riguardo Piergiorgio Odifreddi ha spiegato: “Bisogna certamente stare attenti, sono degli strumenti potenti, coloro che hanno lanciato l’avvertimento non sono gli ultimi della lista – ha proseguito Piergiorgio Odifreddi riferendosi agli ‘alert’ di questi giorni – perchè sia Bill Gates da una parte, quanto Elon Musk dall’altra… Musk ha chiesto addirittura una moratoria di sei mesi, ha detto di fermarsi un minutino”.
Poi Odifreddi ha proseguito, sempre sull’intelligenza artificiale: “Anche loro stanno capendo che l’IA sta prendendo piede molto velocemente”. Il matematico ha portato un esempio concreto: “Quando hanno fatto un programma di IA per giocare ad un gioco giapponese più complicato degli scacchi, che si chiama Go, risale a 5 o 6 anni fa, questo programma è riuscito a battere il campione di Go, poi il programma ha giocato 4 ore a scacchi ed è arrivato ad un livello superiore rispetto a quello raggiunto dal campione del mondo di scacchi”.
PIERGIORGIO ODIFREDDI: “IA SEMPRE PIU’ SIMILE ALL’UOMO”
Piergiorgio Odifreddi ha quindi concluso dicendo: “Bisogna stare attenti. Molti di quelli che dicevano facciamo attenzione avevano ragione e come tutta la tecnologia anche l’IA un’arma a doppio taglio, bisogna usarla ma cercare di non esserne usati e questo è un problema perchè diventano simili agli uomini ormai”. Un punto di vista assolutamente condivisibile quello di Piergiorgio Odifreddi sull’intelligenza artificiale, e sono molti coloro che si sono schierati dalla sua parte nelle ultime settimane. Dall’altra c’è invece chi pensa che la tecnologia non debba avere limiti, considerando l’attuale uso dell’IA un enorme passo in avanti rispetto solamente a pochi anni fa.