Due giocatori dell’Inter sono stati denunciati per una lite all’Hollywood, il tempio della movida di Milano. Lo rivela il Corriere del Veneto, spiegando che la procura di Milano starebbe indagando su quanto accaduto. La vicenda risale al 6 gennaio, quando i due calciatori nerazzurri avrebbero minacciato un giovane friulano nel locale di corso Como. Stando alle ricostruzioni del quotidiano, uno dei due giocatori denunciati sarebbe Arnautovic, ma solo le indagini potranno chiarire quanto accaduto in discoteca.



Pare che quella del 6 gennaio fosse una festa privata a cui erano stati invitati molti calciatori di serie A, in particolare dell’Inter e del Verona, squadra che si erano affrontate a San Siro all’ora di pranzo. Alle ore 04:15 il giovane avrebbe attivato la torcia del suo cellulare per vedere meglio lo scontrino che aveva ricevuto e pagare un cocktail che gli era stato appena servito. Gli si è avvicinato un uomo per chiedergli se avesse scattato foto o girato video ai suoi amici, giocatori dell’Inter, ma ha negato di averlo fatto.



UNO DEI DUE GIOCATORI DELL’INTER: “SE TI METTI CONTRO DI ME…”

Non convinti della risposta, i due giocatori dell’Inter hanno trascinato il giovane fuori dall’Hollywood, portandolo all’esterno, accanto ad una rampa, pretendendo che mostrasse loro il cellulare. «Al nostro assistito viene strappato il telefono di mano, gli viene messo in faccia per sbloccarlo mediante il riconoscimento visivo e il dispositivo viene frugato nelle foto, nei video, nel cestino, nelle chat e nei social personali», la ricostruzione dei legali del ragazzo. Tuttosport riferisce che uno dei calciatori gli ha chiesto quale squadra tifasse, alla risposta Milan gli è stato intimato di dire la frase «Milan mer*a», richiesta non accolta.



Il ragazzo sostiene, inoltre, di essere stato anche minacciato dopo la restituzione del cellulare. «Sai cosa ti può succedere se ti metti contro di me», gli avrebbe detto uno dei due giocatori dell’Inter denunciati. Quindi, il giovane ha deciso di sporgere denuncia e la procura di Milano di aprire l’inchiesta. Come evidenziato dal Messaggero, i legali del ragazzo hanno fatto sapere che non intendono ritirare la querela, anzi intendono informare la Figc dell’episodio per mettere anche la Federcalcio a conoscenza di quanto accaduto.