E’ stata seccamente smentita la notizia circa la possibile cessione della società calcistica Inter, da parte del presidente, il giovane imprenditore cinese Stevan Zhang. Stamane il Corriere dello Sport aveva aperto appunto con la “bomba” relativo al futuro societario del glorioso club meneghino, ma tale indiscrezione è stata smentita poco fa dalla stessa società con sede a Milano. Attraverso il proprio sito web, i nerazzurri hanno infatti fatto sapere che “In merito ad alcune speculazioni pubblicate in data odierna, con particolare riferimento alle ipotesi di cessione di FC Internazionale Milano, il presidente Steven Zhang smentisce categoricamente quanto erroneamente riportato e precisa che si tratta di notizie prive di ogni fondamento”.



Nulla di vero quindi, a cominciare dall’incarico dato alla banca Rotschild di vendere le quote di maggioranza dell’Inter causa incertezze economiche legate alla pandemia di coronavirus. I tifosi meneghini, che già temevano una “smobilitazione” della società cinese, possono quindi dormire sonni tranquilli, almeno per ora, visto che le prospettive nel breve non sembrano rosee alla luce del mercato di austerity annunciato per gennaio. E se a fine stagione non dovesse arrivare alcun trofeo… (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



INTER IN VENDITA? ZHANG PRONTO A LASCIARE. MANDATO A ROTSCHILD PER NUOVI ACQUIRENTI

Potrebbe essere già finita l’era cinese all’Inter. Nelle ultime ore si stanno infatti moltiplicando le notizie in merito ad una possibile cessione dell’imprenditore Steven Zhang della squadra meneghina, a causa della crisi economica mondiale causata dal coronavirus. Del resto l’Inter, prima di una passione, è un investimento per la proprietà cinese, e di conseguenza bisogna valutare attentamente ogni aspetto finanziario in vista della gestione futura. A sottolineare con forza la notizia stamane è il Corriere dello Sport, che in prima pagina titola: “Zhang può lasciare”. E ancora: “Nuove voci sull’Inter in ambienti finanziari: non solo la ricerca di nuovi soci”. Secondo il quotidiano romano la stessa compagine nerazzurra avrebbe dato mandato alla banca Rotschild di mettere in vendita la squadra, cercando nuovi acquirenti, e a conferma delle prospettive tutt’altro che rosse vi sarebbe anche la linea di austerity della proprietà cinese per l’imminente calciomercato di riparazione di gennaio 2021.



INTER, ZHANG PRONTO A LASCIARE: TANTE LE VOCI DI CESSIONE

Nella giornata di ieri era stato Repubblica a paventare il possibile disimpegno di Zhang nell’Inter, riportando la voce di un incarico affidato ad una banca d’affari con sede a Londra (Rotschild calza a pennello, essendo stata fondata proprio nella capitale inglese), con l’obiettivo di cedere le azioni di maggioranza del pacchetto interista controllato da Suning, pari al 68.55% della società. Al momento siamo comunque nel campo delle ipotesi e supposizioni, e nulla di certo sembra esservi, mentre sono giunte conferme in merito al fatto che l’Inter stia cercando dei finanziatori per il bond da 375 milioni di euro che scadrà nel 2022. Sembra comunque complicato che venga individuato un socio di minoranza, anche perché è noto come nel calcio siano pochissimi coloro che entrano in società lasciando il controllo ad altri, a meno di promesse future di scalata. A questo punto non ci resta che attendere le prossime mosse per capire se realmente il disimpegno di Zhang sia reale, o se si tratti solo di un rumors infondato. Se la prima opzione venisse confermata si tratterebbe del secondo clamoroso dietrofront cinese in Serie A, dopo l’addio della dirigenza di Pechino al Milan nel giro di soli tre anni.