Il nuovo stadio dell’Inter sorgerà a Rozzano, al confine con Assago. Il club nerazzurro si sta muovendo per la costruzione del nuovo impianto e ha individuato il comune dell’hinterland milanese come possibile sede che sostituirà San Siro. L’area in questione è una parte di quella denominata “Nuova Milanofiori“, che è di proprietà della Brioschi Sviluppo Immobiliare, controllata da Bastogi, tramite la partecipata Infrafin. Si tratta della porzione di terreno non lontana dal Forum di Assago, a sud della “casa” dell’Olimpia Milano.
L’area in questione è al confine tra i due comuni dell’hinterland milanese, al di sotto della tangenziale ovest. La società nerazzurra ha firmato un accordo con Bastogi, che le conferisce il diritto di esclusiva su una area di circa un milione di metri quadri nel comune di Rozzano. Dunque, nei prossimi cinque sei mesi l’Inter svolgerà gli studi di fattibilità per il nuovo stadio. Infatti, il club nerazzurro ha acquisito un diritto di esclusiva fino al 30 aprile 2024.
NUOVO STADIO INTER, IL COMUNICATO
L’esclusiva ha lo scopo di “verificare la possibilità di realizzare uno stadio e alcune funzioni accessorie all’interno dell’area di proprietà di Infrafin nel comune di Rozzano“, è scritto nella nota diffusa dal gruppo Cabassi. “Bastogi S.p.A. e Brioschi Sviluppo Immobiliare S.p.A. comunicano che in data odierna Infrafin s.r.l. (società interamente posseduta da Camabo s.r.l., il cui capitale è detenuto da Bastogi per il 51% e da Brioschi per il restante 49%) ha concesso a F.C. Internazionale Milano S.p.A. un diritto di esclusiva fino al 30 aprile 2024, finalizzato a verificare la possibilità di realizzare uno stadio e alcune funzioni accessorie all’interno dell’area di proprietà di Infrafin in Comune di Rozzano“, recita infatti il comunicato ufficiale riportato da Calcio e Finanza. Nelle scorse settimane, i cugini del Milan avevano, invece, scelto San Donato, nell’area a sud-est di Milano.