Inter e questioni di bilancio: “Due mesi per trovare un nuovo finanziamento”

A tenere banco in casa Inter non è solo l’auspicio di arrivare al giro di boa in Serie A come “Campione d’inverno”, ma anche la situazione economica e finanziaria. “Due mesi per trovare un nuovo finanziamento”, lo scrive Franco Vanni in un articolo de La Repubblica; Steven Zhang avrebbe fissato a 60 giorni la scadenza per un nuovo prestatore. L’obiettivo è quello di ottenere liquidità per estinguere il prestito con Oaktree – da saldare entro maggio – evitando così la cessione del club o il passaggio al fondo americano.



Come risaputo, sulle casse dell’Inter – e in particolare della famiglia Zhang – pende la restituzione del debito di 275 milioni stipulato con il fondo americano Oaktree. La somma venne prestata ai nerazzurri nel 2021 e pesa sulla restituzione anche il tasso di interesse al 12%. Nel caso in cui – spiega Franco Vanni su La Repubblica – non dovesse essere trovato un nuovo investitore, lo scenario plausibile per la proprietà interista resta quello della cessione. In tal senso, Zhang e i suoi collaboratori avrebbero affidato a Raine Group il processo speculativo volto a scovare investitori interessati.



Debito Inter con Oaktree: gli scenari in caso di mancata restituzione

Chiaramente, come si legge anche nell’articolo, non è da escludere in maniera categorica la possibilità che la famiglia Zhang decida di rispondere del debito con Oaktree attingendo direttamente dalle proprie tasche. In ogni caso, sussiste anche una terza possibilità; se dovesse saltare la restituzione, l’Inter potrebbe passare direttamente ad Oaktree, scenario già visto per i cugini del Milan nel 2018 nel passaggio di testimone tra Yonghong ad Elliott.

Non secondaria la scadenza a marzo per conto della Uefa: l’Inter – come spiega Franco Vanni – dovrà presentare le previsioni di bilancio in relazione al rispetto del Settlement Agreement. In questo caso le impressioni sono positive con il bilancio che – pur segnando un rosso da 807 milioni – offre segni evidenti di ripresa grazie agli introiti recenti. Dal punto di vista pratico, sarà dunque necessario procedere con attenzione sul mercato; è lecito credere che vedremo ancora una compravendita in attivo e dunque legata al connubio tra cessioni-acquisti.