Dopo la segnalazione all’Antiriciclaggio del compagno di Rocco Casalino, Josè Carlos Alvarez, che aveva fatto registrare una serie di pagamenti “sospetti” verso alcuni siti di trading online, e la successiva interrogazione parlamentare della Lega, che ha chiesto conto al ministro dell’Economia Gualtieri ipotizzando la fattispecie di conflitto d’interessi e Insider trading, ecco arrivare la replica di via XX Settembre. Il ministero dell’Economia ha precisato che la Banca d’Italia, sentita in proposito, “ha fatto presente che la materia oggetto del quesito esula dalle sue competenze istituzionali”, sottolineando che è la CONSOB a dover vigilare sugli abusi di mercato. L’autorità presieduta da Paolo Savona, ha precisato che “le attività condotte da PLUS500” – un’impresa di investimento di diritto cipriota e l’altra anglosassone – “risultano abilitate ad offrire servizi finanziari in Italia e, in particolare, il servizio di ricezione e trasmissione di ordini per la propria clientela”. L’ufficio del coordinamento legislativo del ministero dell’Economia, dopo aver descritto le piattaforme di trading coinvolte, conclude: “Tutto ciò considerato, si evidenzia che i fatti rappresentati sono tuttora oggetto di analisi da parte della Consob, anche al fine di verificare eventuali ulteriori aspetti di propria competenza”. (agg. di Dario D’Angelo)



L’INTERROGAZIONE DELLA LEGA

La Lega vuole vederci chiaro sulla segnalazione all’Antiriciclaggio del compagno di Rocco Casalino. Il Carroccio ha infatti presentato un’interrogazione parlamentare alla Camera dei Deputati per chiedere spiegazioni al ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. Come vi abbiamo raccontato, il trentenne Josè Carlos Alvarez ha fatto registrare una serie di pagamenti “sospetti” verso alcuni siti di trading online ed è stato segnalato alla Banca d’Italia dall’istituto presso cui ha aperto il conto corrente. L’interrogazione della Lega ipotizza che Alvarez abbia sfruttato nei suoi investimenti la circostanza che il suo fidanzato – portavoce di Palazzo Chigi – conoscesse in anteprima le decisioni del Governo: «A parere degli interroganti, il rapporto di vicinanza affettiva tra il portavoce del Presidente del Consiglio e il soggetto segnalato potrebbe implicare fattispecie di conflitto d’interessi e Insider trading», si legge nel documento predisposto dal Carroccio e firmato da Centemero (primo firmatario), Bitonci, Cavandoli, Covolo, Gerardi, Gusmeroli, Alessandro Pagano, Paternoster e Tarantino.



INTERROGAZIONE LEGA COMPAGNO CASALINO-ANTIRICICLAGGIO: “GUALTIERI SPIEGHI”

«Chiediamo che si faccia subito chiarezza poiché, se la notizia fosse confermata, ci troveremmo di fronte a un’ipotesi di reato davvero grave rientrante nel novero degli abusi di mercato», le parole di Giulio Centemero e Enrico Montani riportate dall’Ansa lo scorso 25 luglio 2020. La notizia della segnalazione del compagno di Casalino all’Antiriciclaggio ha fatto il giro dei social network negli ultimi giorni e, dopo la difesa di Maria Elena Boschi, arriva l’interrogazione parlamentare della Lega che indaga sul ruolo del portavoce di Conte.



Intervistato oggi da Repubblica, Alvarez ha tenuto a precisare: «Ci tengo a raccontare come stanno le cose, non sono un ludopatico, sono una vittima. Le notizie che sono trapelate hanno il solo scopo di screditare Rocco. L’obiettivo di tutto questo è costringerlo a farsi da parte». Poi il 30enne ha ribadito: «Avevamo già problemi, ma questo è stato il colpo di grazia. Ormai è finita al 100%. Questa bomba mediatica ha scatenato tra noi litigi su litigi».