Intesa Sanpaolo, il maggior gruppo bancario italiano diffuso in tutto il mondo, ha annunciato, tramite un comunicato stampa, di aver istituito il primo fondo di private debt per le Piccole e medie imprese e le Mid Cap. Realizzato grazie alla fondamentale collaborazione di Eurizon Capital Real Asset, player di spicco nel panorama nazionale ed internazionale dell’asset management, mirerà a sostenere ed aiutare la crescita delle imprese italiane in un complesso periodo storico, specialmente dal punto di vista economico.



Intesa Sanpaolo e Eurizon Capital Real Asset metteranno a disposizione delle PMI italiane delle innovative soluzioni finanziarie per supportare l’economia reale del paese e i processi di transizione sostenibile, decisi e fortemente voluti dal blocco europeo. Quello attuale, infatti, è un periodo complesso per la competitività dell’Italia a livello internazionale, caratterizzato, però, da una pesante inflazione e da un generale aumento del costo del denaro, che talvolta rendono difficile la crescita delle imprese. La decisione di Intesa Sanpaolo di puntare sul private debt, invece, muove nella direzione di inserirsi in un mercato in ampia crescita nell’ultimo anno, che ha registrato in Italia 3,2 miliardi di euro di investimenti, pari al 45% in più rispetto al 2021.



Intesa Sanpaolo: “L’obbiettivo è raccogliere 150 milioni di euro”

Insomma, con l’istituzione del suo nuovo fondo private debt, Intesa Sanpaolo punta a confermarsi ancora una volta leader mondiale nell’impatto sociale (grazie anche ai 115 miliardi di finanziamenti impact previsti per il 2025 e ai contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà). L’obiettivo iniziale del fondo, che non si esclude possa essere aumentato nel futuro, è raccogliere 150 milioni di euro.

Parte di questi, dichiara Intesa Sanpaolo, saranno messi in campo dalla stessa realtà bancaria, mentre un’altra parte prevede la collaborazione di attori istituzionali. All’aspetto degli investimenti, invece, ci penserà Eurizon Capital SGR grazie alla sua Divisione Asset Managment, focalizzata proprio su asset class alternative dedicate all’economia reale. Attualmente, Eurizon Capital Real Asset gestisce circa 10 miliardi sui mercati privati, e nel progetto di private debt dedicato alle PMI italiane promosso da Intesa Sanpaolo, e che farà leva sulla Banca dei Territori, sarà responsabile per la selezione, l’analisi, l’approvazione e il monitoraggio degli investimenti.



Come verranno ripartiti gli investimenti del fondo di Intesa Sanpaolo

Il gruppo Intesa Sanpaolo ha dichiarato che il nuovo fondo private debt per le PMI italiane si inserisce all’interno delle varie iniziative previste dal Piano d’Impresa 2022-2025 e che vedrà la partecipazione, oltre che di Eurizon Capital Real Asset, anche delle divisioni del gruppo di Asset Managment, Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking, quest’ultima fondamentale per supportare le operazioni straordinarie e di discontinuità delle Mid Cap e PMI della Banca dei Territori.

Secondo quanto previsto, il nuovo fondo private debt di Intesa Sanpaolo e Eurizon Capital Real Asset verrà utilizzato fino al 50% del suo totale per le imprese clienti della Divisione Banca dei Territori, mentre la restante parte sarà dedicata ad operazioni di mercato, sul modello leader nei co-investimenti che è tipico di Eurizon Capital Real Asset. Un ulteriore 10% del fondo di Intesa Sanpaolo, infine, verrà impiegato per gli investimenti diretti.