L’Australia è alle prese con una vera e propria invasione di topi. Dopo quella di poche settimane fa riguardante i ragni, la nazione dei canguri soffre oggi di una nuova piaga nella zona delle produzioni agricole. Va detto prima di tutto che tale invasione di topi non è nuova in Australia in quanto epidemie di questo tipo colpiscono la nazione ogni dieci anni circa; il 2020 è stato un anno “abbondante” per quanto riguarda i raccolti, e ciò ha creato delle condizioni favorevoli per l’invasione dopo due anni invece caratterizzati dalla siccità. E così che, come ricorda il tabloid britannico Daily Mail, a fine stagione gli agricoltori hanno potuto trarre beneficio da grandi raccolti, che sono stati immagazzinati in appositi silos di stoccaggio.



Il lato negativo è stato che tale maxi scorta si è rivelata essere terreno fertile proprio per gli amici roditori. Il piccolo mammifero ha iniziato a diffondersi dal Nuovo Galles del Sud, quindi si è spostato nel Queensland e poi nell’Australia meridionale, e al momento non sembra intenzionato ad arrestare la sua corsa, un po’ come un epidemia incontrollata che si diffondo in maniera rapidissima. Oltre all’aspetto sanitario, alquanto preoccupante, c’è da fronteggiare anche un costo economico per le casse dello stato, visto che il governo del Nuovo Galled del Sud ha già messo in programma un pacchetto di misure da 50 milioni di dollari per aiutare le attività colpite e danneggiate dai roditori.



INVASIONE DI TOPI IN AUSTRALIA: POTREBBE DURARE ALTRI DUE ANNI

Il problema è che, stando alle previsioni degli agricoltori, tale piaga potrebbe durare almeno per altri due anni se non si dovesse intervenire subito in maniera concreta. «Senza uno sforzo congiunto nelle prossime settimane, l’invasione di topi potrebbe facilmente trasformarsi in un evento di pestifero nell’arco di due due anni», ha spiegato Xavier Martin, vicepresidente di NSW Farmers, commentando il fatto che il governo starebbe pensando di distribuire gratuitamente uno dei veleni più mortali al mondo a tutta la popolazione. Il pericolo, stando ad alcuni esperti, e che i topi possano a breve invadere le grandi città come Sydney e rifugiarsi nelle case delle persone, con tutto ciò che potrebbe conseguirne: «Si recheranno a Sydney – ha spiegato Dieter Mafra, cacciatore di parassiti – direi entro agosto».

Leggi anche

Million Day: l'estrazione delle 20.30/ Numeri vincenti del 17 novembre 2024