La professore Maria Malucelli è stata ospite questa mattina del programma di Rai Uno, Uno Mattina, per parlare del cervello e dell’invecchiamento. Ma c’è modo di evitare che ciò avvenga? Ovviamente il processo è irreversibile ma si può far si che il processo di anzianità sia migliore grazie ad alcuni semplici escamotage.



“Il cervello va allenato perchè è l’organo che invecchia più lentamente ed è il regalo più grande che Dio ci ha fatto nell’evoluzione – le parole di Maria Malucelli ospite della Rai – cosa vuol dire allenare il cervello e mantenerlo giovane? Il nostro cervello è come un bellissimo giardino ma un bel giardino va potato e il giardiniere del nostro cervello sono le nostre esperienze, la nostra comunicazione con gli altri, la capacità di capire che se non nutro il cervello invecchio”. Ma cosa dobbiamo fare quindi? “Invece di buttarci nella noia o in un’altra attività, leggiamo qualcosa che ci piace e facciamo un riassunto, come facevamo quando eravamo bambini”.



INVECCHIAMENTO DEL CERVELLO, COME RALLENTARLO? DALLA CAMMINATA AL “RIESAME” DELLA GIORNATA

La prof Malucelli ha proseguito: “Se lo facessimo dai 35 anni in poi, lasciando il cellulare da parte, aiutiamo il cervello ad avere un ricordo ed evitando così di non ricordare una parola improvvisamente. Non dobbiamo comunque drammatizzare, il cervello è come un pc: al momento magari non ricorda la parola ma fra dieci minuti ce la dirà”.

Un altro esercizio, da fare quando si va a letto, è quello di ‘analizzare’ la giornata appena trascorsa: “Ricordiamoci della giornata che abbiamo trascorso – spiega a riguardo l’esperta – se c’è qualcosa che non ci è piaciuto di quella giornata è come se diciamo al cervello che domani dobbiamo migliorare quella situazione”. Infine l’ultimo consiglio: “Per stimolare e tenere allenato il cervello bisogna camminare, che è l’anti stress del cervello, ripulisce tutto. Qualunque pensiero negativo viene allentato da una bella camminata”.