Una nota influencer californiana, Kaylen Ward, ha visto bloccato uno dei suoi profili sui social network dopo aver lanciato una singolare iniziativa, ovvero inviare dei suoi scatti da nuda ai propri follower in cambio di donazioni in denaro e fare la sua parte contro la tragedia sociale e ambientale degli incendi che stanno devastando l’Australia: arriva dagli Stati Uniti questa curiosa storia che ha visto la Ward riuscire a raccogliere quasi un milione di dollari prima che la piattaforma di Twitter la bloccasse; pare sia bastato solamente la richiesta da parte della diretta interessata di vedersi girare le ricevute delle suddette donazioni (di almeno dieci dollari) dai suoi oltre 33mila follower per far scattare il famigerato “ban”, cosa che a quanto si apprende non è successo invece per il suo profilo su Instagram.



INFLUENCER INVIA FOTO NUDA IN CAMBIO DI DONAZIONI: BLOCCATA SUI SOCIAL

Insomma, nonostante le buone intenzioni da parte di Kaylen Ward e di attivarsi come hanno fatto altre star del calibro di Kylie Minogue e Nicol Kidman per raccogliere fondi per aiutare le popolazioni australiane colpite da questa miriade di spaventosi roghi, quella che si è autodefinita una sorta di “naked philanthropist” (ovvero una filantropa nuda) per via del suo impegno è andata incontro alla scure della censura: la sua singolare e chiacchierata iniziativa infatti, grazie proprio ai social media, in poche ore aveva varcato i confini nazionali -e contribuito anche a far aumentare il numero dei suoi follower…- tanto da essere ripresa dai mezzi di stampa di mezzo mondo per via di quelle foto hot che Kaylen inviava a chiunque elargisse una donazione di almeno dieci dollari. Dopo soli quattro giorni, a partire dallo scorso 3 gennaio, l’influencer aveva raccolto quasi un milione di dollari anche perché lei stessa nel 2018 nella sua California aveva provato sulla sua pelle cosa significava affrontare una tragedia di questo tipo. Peccato che la sua raccolta benefica sia stata bloccata da Twitter, per la delusione della diretta interessa e abbiamo motivo di credere anche di gran parte della sua fanbase

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