Chi è Ippocrate? Sarà venuto in mente a chi stasera su Rai 3 sta seguendo il film che porta il suo nome, ma che non racconta la sua storia. Nato a Coo nel 460 a.C. circa è stato il padre della medicina come la conosciamo adesso, in grado di rivoluzionarne il significato e staccandola da filosofia e teurgia. Fece diventare di fatto la medicina una vera e propria professione. L’uomo proveniva da una famiglia aristocratica che già si interessava di medicina. Il padre addirittura diceva di essere discendente di Ascelpi, dio della medicina, e anche lui era un medico. Proprio questi e Erodico introdurranno un giovanissimo Ippocrate al mondo della medicina. Esercitò soprattutto nella Grecia settentrionale, ma viaggiò in tutto il paese dimostrandosi davvero grande fama durante il periodo della peste che contribuì a sconfiggere ad Atene. Fondò una scuola di medicina e inoltre fu autore di una serie interminabile di opere, messe insieme nel Corpus Hippocraticum.
Ippocrate, chi è? Il dramma del tempio di Ascelpio
La figura di Ippocrate è anche protagonista in una tragedia, quella dell‘incendio del tempio di Ascelpio. In occasione di questo dramma alcuni parlarono del medico pronto a fuggire dal tempio stesso con in mano le tavole delle divinità. C’era chi da sempre gli remava contro, andandolo ad accusare di aver trafugato gli scritti. Altri però hanno parlato di Ippocrate come una vera e propria interpretazione di Dio, visto che per loro le tavole sacre erano state salvate proprio da lui. Sono tanti i meriti di Ippocrate che ebbe la forza di sconfiggere le credenze esoteriche del periodo di nascita, riuscendo a volgere la scena verso la scienza e aprendo la strada a quanto visto in epoca moderna.