Ha passato lo scettro ieri sera Irama. Dopo esattamente un anno, il vincitore del talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi, ha consegnato la coppa al nuovo alunno che ha trionfato quest’anno, il messinese Alberto. La finale di ieri si è aperta proprio con l’ingresso in studio del cantante 23enne di Carrara, che è entrato portando la vistosa coppa in mano, e rivolgendosi così ai concorrenti schierati di fronte a lui: «Per ottenere questa coppa ho lavorato davvero sodo. Sono davvero contento che uno di voi possa alzarla, visto che a me questa coppa ha portato tanta fortuna: vi auguro lo stesso con tutto il cuore e il meglio in assoluto». Una serata ricca di emozioni quella di ieri per Irama, che oltre ad essere tornato nel posto da cui è partito tutto, ha anche cantato per la prima volta live il suo ultimo pezzo, “Arrogante”, uscito esattamente venerdì 24 maggio, due giorni fa. «Non c’è posto migliore come casa – ha anticipato il tutto Irama attraverso una storia pubblicata sulla propria pagina Instagram – per cantare per la prima volta “Arrogante”». Simpatico a riguardo anche il siparietto con Pio e Amedeo, i due comici pugliesi ospiti fissi di Amici, che hanno invitato il pubblico ad “ascoltare” il nuovo singolo del giovane toscano: «Ragazzi è uscito “Arrogante”, il pezzo dell’anno, scaricatelo anche in maniera abusiva. Scaricate il pezzo non lui». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IRAMA CANTA ARROGANTE AD AMICI
Irama torna ad Amici 18. Dopo essersi diplomato (a pieni voti) presso la scuola di canto e ballo più famosa della tv, Filippo Maria Fanti vuol fare un saluto speciale a Maria De Filippi e agli altri. Quale modo migliore, se non presentando il suo nuovo singolo? Dopo gli 8 dischi di platino conquistati in 12 mesi, Irama ci riprova con Arrogante. Il pezzo ha tutte le carte in regola per diventare un tormentone dell’estate 2019. Il beat è lento, a metà tra bachata e flamenco. Un esperimento che ricorda un po’ quello di Nera: “È nato a Miami”, spiega il cantante in un’intervista al Giorno, “dove la maggior parte della popolazione è latina, un mondo che non è lontano dalla nostra cultura, si sposa molto con le nostre origini. In Nera abbiamo portato la Rumbaton, e prima che uscisse molti dicevano che non avrebbe funzionato, che era troppo latineggiante, troppo veloce. Ma ce ne siamo fregati per raccontare qualcosa di nostro. E oggi porto una cosa ancora diversa. Mi piace cambiare”.
Arrogante, il nuovo singolo di Irama
Pensavamo che con La ragazza dal cuore di latta qualcosa fosse cambiato, nello stile di Irama. Ma la verità è che quello era un pezzo sanremese, mentre questa è una hit per l’estate. Nonostante ciò, spiega Fanti, “contiene delle frasi che sono degli spot per me importanti, come ‘se la bocca è fatta per tradire, il cuore per restare’. E poi c’è freschezza, voglia di uscire. Mentre ero a Miami la continuavo a mettere e la gente ballava, cantava e questo mi ha fatto ben sperare”. Irama, in fondo, continua a correre rischi. Le sue canzoni non sono unite da un filo conduttore; sono piuttosto un esperimento continuo. Ma lui ha le idee chiarissime: “Nel mondo è normale la contaminazione quando prendi il meglio dagli altri. Ad esempio, uno dei miei sogni è di fare un disco nomade. Andare in giro per il mondo, fermarmi qualche settimana in ogni posto e raccogliere le vibrazioni, le emozioni, le culture che usano e portarle nella mia cultura mediterranea. Uno step dietro l’altro. Come nella vita. Come un’onda”
Irama in tour
Quell’onda, Irama, ha scelto di cavalcarla. Non importa se non arriverà a tutti; non importa se verrà criticato. A proposito: il titolo Arrogante si riferisce a qualcosa in particolare? “Non è uno sparo mirato, mi riferisco a tante cose, anche a certe polemiche, ma sicuramente molte persone troveranno delle risposte. Io solo attraverso la musica le riesco a dire, non con il gossip. Come i Guns che sputavano fuori la verità tramite le canzoni”. L’estate è anche tempo di tour, ma Irama guarda già oltre: “Arriverà sicuramente un altro disco e cercherò di realizzare un progetto nuovo. Sto pensando in grande, come facevo da bambino”.