Incendio a bordo di una petroliera iraniana nel Mar Rosso, al largo della costa dell’Arabia Saudita. Secondo le ultime indiscrezioni riferite da Repubblica, non è da escludere che la nave sia stata colpita con un missile, e di conseguenza, che si tratti di un attacco terroristico. Stando a quanto riferito dalla compagnia petrolifera nazionale iraniana, infatti, “la petroliera in fiamme è stata colpita da un missile”. L’imbarcazione si trova a circa 120 chilometri al largo di Gedda, e come riferisce l’agenzia statale Isna (Iran News Students Agency), si tratterebbe di “terrorismo”. Al momento non è comunque chiara la situazione, ne tanto meno l’entità del danno e se vi siano dei feriti o delle vittime. Secondo quanto sostenuto dall’agenzia di stampa Nour, vicina al Guardia della Rivoluzione iraniana, l’equipaggio a bordo della petroliera sarebbe comunque al sicuro, e la nave colpita si chiamerebbe “Sanitized”.
PETROLIERA IRANIANA ESPLODE NEL MAR ROSSO
La televisione satellitare araba Al-Jazeera parla di fuoriuscita di greggio nel Mar Rosso, e nel contempo ha aggiunto che l’Arabia Saudita non ha ancora diffuso notizie sull’attacco. Diverso invece quanto sostenuto dalla NIOC, la compagnia petrolifera nazionale dell’Iran la National Iranian Oil Company, secondo cui la nave sarebbe stata sventrata da due missili. Una situazione di crescente tensione quella nel Golfo Persico, dopo quanto avvenuto già negli scorsi mesi, con i presunti attacchi alle petroliere nello stretto di Hormuz da parte dell’Iran. Gli Stati Uniti hanno sempre puntato il dito contro Teheran, ma questi ha rimandato al mittente ogni accusa. La cosa certa è che il prezzo del petrolio è tornato a salire nelle ultime ore, dopo la notizia dell’attacco, con il Wti che è cresciuto di 74 centesmi (54.2 dollari l’oncia), mentre il Brent è aumentato di 93 centesimi (60.03 dollari per ogni oncia).