Ebrahim Raisi, presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, nel suo tradizionale messaggio al Papa durante la Vigilia di Natale ha chiesto al Santo Padre di intercedere per una pace duratura nella Striscia di Gaza. Un messaggio, sicuramente, di speranza affinché nell’anno nuovo si possa assistere al ritorno della pace in Medio Oriente, ma che è stato visto dagli alleati mediorientali del presidente iraniano come uno smacco. Infatti, il presidente dell’Iran, chiedendo a Papa Francesco di fermare la guerra a Gaza, non ha consultato i suoi alleati islamici, che sembravano propendere più per l’alternativa di lasciare che la guerra continui, nell’auspicio di riuscire a cacciare Israele, che loro considerano usurpatore in Terra Santa.



Il messaggio del Presidente dell’Iran al Papa: “Ferma la guerra a Gaza”

Non è ancora chiaro se e come il messaggio del Presidente dell’Iran per Papa Francesco influenzerà i suoi rapporto con gli alleati islamici, anche se è improbabile che vi saranno rappresaglie. Comunque, nel suo messaggio diffuso tramite i canali ufficiali della presidenza iraniana, trasmesso sulla televisione pubblica ed, infine, ripreso da diversi media, tra cui l’agenzia Tesnim, Raisi ha sottolineato la necessità di un’azione decisiva da parte del Pontefice e, soprattutto, degli attori internazionali.



“Oggi”, ha spiegato il Presidente dell’Iran nel suo messaggio per il Papa, “le società umane si trovano ad affrontare numerose sfide, la più importante delle quali è l’aggressione del regime sionista israeliano alla Striscia di Gaza“. Secondo Raisi, tuttavia, “a causa della mancanza di un’azione decisiva da parte delle organizzazioni e delle assemblee internazionali da un lato, e del sostegno del governo americano e di alcuni paesi europei a questo regime dall’altro, abbiamo assistito alla morte di oltre 17mila persone oppresse dal regime usurpatore israeliano a Gaza”. L’auspicio rivolto dal Presidente dell’Iran al Papa è che nell’anno nuovo “saremo testimoni dell’azione immediata della comunità internazionale e di tutte le persone oneste per fermare l’uccisione degli innocenti di Gaza”.

Leggi anche

ISRAELE-LIBANO/ Pace possibile ma Tel Aviv bombarda ancora e vuole un cambio di regime in Iran