Durante la reunion con le altre coppie, Matteo e Irene si confessano leggermente a disagio di essere l’unica coppia felice e serena in mezzo agli amici, tutti i difficoltà con le loro rispettive moglie. In privato e assieme agli altri provano a far ragionare gli amici, per fargli sviluppare i loro sentimenti. In particolare concentrano le loro attenzioni su Mattia e Giulia, la coppia assolutamente più in crisi, compromessa dal non essersi detti la verità. Tornati dal viaggio, invece, arriva per Irene il momento di conoscere la famiglia di Matteo, che ugualmente a quanto avvenuto a Napoli accolgono con grande serenità la nuova moglie. A tavola, però, lui mostra una certa insicurezza soprattutto per il fatto che la moglie si dimostri sempre impegnata, tanto da non potergli dedicare neppure un momento per via della sua propensione a lavorare costantemente. “Sono in difficoltà perché non so mai se proporle qualcosa”, spiega lui alla famiglia sentendosi piuttosto limitato, “ma non per colpa tua, per la situazione”. Lei, invece, sembra colpita negativamente dalle parole del marito, “per me queste cose non sono un limite. Se poi mi dice che si fa i problemi a chiedermi le cose, è perché sbaglia”. (Agg. di Lorenzo Drigo)



I primi dubbi tra Irene e Matteo

Irene e Matteo, la coppia più affiatata di Matrimonio a prima vista, continuano a fare faville durante la loro convivenza, che ha già attraversato anche la prova della famiglia di lei, che ha accolto in nuovo marito con le braccia aperte! La coppia si trova ora nel parco divertimenti di Gardaland, dove forse iniziano a farsi vive alcune piccole difficoltà. “Negli ultimi giorni la sto vivendo male”, racconta lei, “mi sento provata dal tempo trascorso.. È un mese in cui abbiamo dato il meglio e il massimo, e ad un certo punto lo accusi. Prima l’ansia del matrimonio, poi il matrimonio, il viaggio, è stato un vortice. Non mi sento serena e metto in dubbio un po’ tutto e non so se provo veramente amore”. Lui, di contro, sembra più sicuro e racconta alle telecamere che “sicuramente un innamoramento da parte mia c’è”. (Agg. di Lorenzo Drigo)



Matrimonio a prima vista: Irene e Matteo sempre più innamorati dopo le presentazioni in famiglia

Procede tutto per il meglio tra Irene e Matteo a Matrimonio a Prima Vista. La coppia milanese sta vivendo emozioni forti in questo programma e, puntata dopo puntata, acquisisce sempre più feeling e alchimia. Un’alchimia che sembra far progredire la coppia, sempre più intima e vicina, emotivamente e fisicamente. Nella scorsa puntata Matteo e Irene hanno avuto l’occasione di iniziare a conoscere meglio le rispettive famiglie.

Nel caso specifico, i due sono partiti alla volta di Napoli, dove la coppia – oltre a prendere contatto coi parenti stretti della ragazza – si è concessa una passeggiata romantica tra i ‘quartieri spagnoli’ ed un bel tour gastronomico. E’ stata una puntata in cui, Matteo e Irene, hanno confermate ottime sensazioni. Il pubblico sembra credere molto in loro e la stragrande maggioranza pensa che ci possa essere un futuro roseo e felice. Sarà davvero così? Non resta che attendere le prossime puntate di Matrimonio a Prima vista per scoprirlo.



Irene e Matteo, i parenti di lei approvano questo nuovo amore: “E’ felice ed è l’unica cosa che conta”

Irene e Matteo hanno superato il “test” della famiglia a Matrimonio a Prima Vista. Non che ce ne fosse bisogno, considerando che i due sono sempre andati – e continuano ad andare – d’amore e d’accordo. Certo è che avere il beneplacito dei parenti più cari, inclusa la zia di lei, è pur sempre un’iniezione di fiducia per la coppia. Il ragazzo si è subito sciolto con la famiglia di lei e si è dimostrato anche in quest’occasione un tipo alla mano.

“Irene la trovo felice, coinvolta ed è quello che conta di più”, ha confessato commossa agli autori del programma zia Tania. Al loro rientro a Milano, per la coppia arriva il momento di ragionare sul futuro, ma anche il tempo di confidenze profonde. Entrambi infatti hanno vissuto un’infanzia alquanto turbolenta e sofferta: hanno perso un genitore da piccoli e il dolore condiviso sembra avvicinarli ulteriormente.