Chi è Irene Forti, la fidanzata di Alessandro Borghi

Irene Forti è la fidanzata di Alessandro Borghi. L’amore tra i due prosegue a gonfie vele e oramai non si nascondono più. Dopo la presentazione a sorpresa durante il red carpet della Mostra del Cinema di Venezia, l’attore recentemente si è fatto immortalare con la sua amate anche durante il Festival del Cinema di Cannes. Il loro amore non è più un segreto, ma chi è Irene Forti? Di professione modella e manager, Irene ha conseguito una laurea in Economia Aziendale alla Luiss di Roma specializzandosi in Gestione delle Risorse Umane e Amministrazione del Personale.



La fidanzata di Alessandro Borghi si divide tra Londra e Roma dove convive con l’attore che in diverse interviste ha parlato di lei come di una donna interessante. “Credo che gli uomini da soli abbiano poche chance di essere interessanti” – ha detto l’attore precisando – “devono sempre essere accompagnati, se ci riescono, da una donna più interessante di loro: io adesso ce l’ho”.



Alessandro Borghi e Irene Forti: un grande amore

L’incontro con Irene Forti ha sicuramente migliorato la vita di Alessandro Borghi che ha raccontato: “il merito del fatto che abbia ricominciato da un annetto a questa parte a leggere molti libri è della mia fidanzata”. Proprio l’attore di “Diavoli” e di tantissimi film di successo parlando proprio della sua amata ha detto: “la mia fidanzata è la persona più acculturata che io conosca, divora quattro libri a settimana: cosa che mi faceva sentire un ignorante, quindi ho detto ok, mettiamoci in pari. E guarda caso il primo libro che mi ha consigliato quando ci siamo messi insieme è stato Le otto montagne”.



Non solo, l’attore sex symbol ha aggiunto: “ne sono profondamente innamorato. Mi dice sempre: amo le persone che si alzano la mattina e sanno chi vogliono essere. Questa frase è diventata un’ispirazione. Ogni giorno mi chiedo: io cosa voglio fare per me, per gli altri, per questo mondo? La risposta non c’è, ma la domanda in sé attiva un processo che mi costringe ad avere a che fare con me in modo diverso”.