Irene Grandi sarà una dei protagonisti sul palco nella serata in onore di Lucio Dalla ‘Una storia da cantare’, tributo dedicato dalla Rai al grande cantautore bolognese. Pur facendo parte di una generazione di artisti differente da quella di Dalla, Irene Grandi ricorda sempre con affetto un capodanno del 2007 nel quale si trovò a condividere proprio il palco della sua città, Firenze, assieme a Lucio Dalla, Ron e altri mostri sacri della musica italiana. Irene Grandi si è sempre mostrata estremamente interessata alla musica d’autore tanto che si è trovata a collaborare con nomi storici ed emergenti della scena italiana che hanno lavorato come autori ad alcuni dei suoi brani più famosi, come ad esempio Francesco Bianconi dei Baustelle che per lei ha scritto la hit ‘Bruci la città’.



IRENE GRANDI, UN “GRANDISSIMO” VENTICINQUENNALE

Il 2019 è stato un anno particolarmente importante per Irene Grandi, visto che è stato quello in cui la cantante toscana ha potuto celebrare il venticinquennale della sua carriera. Per farlo, all’inizio dell’estate scorsa ha visto la luce ‘Grandissimo’, greatest hits che racchiude 25 anni di canzoni, successi e pezzi di vita della Grandi, che ha utilizzato appunto un gioco di parole con il suo cognome per racchiudere la ‘summa’ del lavoro svolto in un quarto di secolo. Proprio in questi giorni Irene Grandi è stata protagonista di un evento organizzato dall’emittente radiofonica Radio Subasio, una delle più attente a livello nazionale alla scena musicale italiana, che ha organizzato un’esibizione live basata appunto sulla selezione musicale di ‘Grandissimo’, un modo per rivivere anche dal vivo i passi più importanti della carriera di Irene Grandi.



SOGNANDO SADE

Festeggiare 25 anni di carriera non ha comunque placato l’entusiasmo di Irene Grandi che sogna di continuare a sperimentare nel corso dei prossimi anni così come ha sempre fatto, toccando vari generi musicali e collaborando con artisti importantissimi. In particolare negli ultimi anni Irene Grandi è stata attenta dalle collaborazioni femminili, con altre artiste come Carmen Consoli, Loredana Bertè e molte altre, proprio per rimarcare l’importanza delle donne nella musica italiana. E se potesse scegliere una futura collaborazione, ci sarebbe la britannica Sade, un vero mito della musica internazionale, in testa alle sue preferenze. Tanto da realizzare nel futuro ma attenzione per il passato che non è mai mancata per Irene Grandi, che ha aderito entusiasticamente alla serata in onore di Lucio Dalla, un cantautore stimato, amato e seguito come esempio orma da due diverse generazioni di cantautori che l’hanno seguito nel tempo.

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